CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] l'investitura del Regno diSardegna. Compito del C. era quello di convincere il sovrano ad affrettare i tempi della presa di possesso e della sottomissione dell'isola, e soprattutto di indurlo a liberare la città di Cagliari dalla dominazione degli ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] L'accusa era rivolta soprattutto ai vescovi di Cagliari. Questi, nel corso dei secoli precedenti, avevano approfittato dell'isolamento, cui la preponderanza navale araba costringeva la Sardegna, per raggiungere una larga autonomia: rifiutavano perciò ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] negotium Siciliae". I due cardinali erano incaricati di recarsi nell'isoladi Sicilia per sostenere anche con i mezzi spirituali appoggiando con particolare calore le sue rivendicazioni sulla Sardegna. Nel settembre del 1301, al culmine del conflitto ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] l'assenso regio per il suo impianto. Nell'isola si occupò inoltre di far comporre una grammatica italiana per la Sardegna, pubblicata nel 1726. Nel settembre del 1728 divenne padre provinciale di Milano (provincia che all'epoca comprendeva anche il ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] il 13 luglio; il 6 ottobre parti alla volta di Torino, in qualità di delegato e visitatore apostolico diSardegna, per presentarsi al re Carlo Felice e proseguire poi per l'isola. Motivi di salute, determinati dall'insofferenza del clima, non gli ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] procurarono al C. gli incarichi di esaminatore sinodale della diocesi di Cagliari e di Oristano e di qualificatore dell'Inquisizione diSardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la composizione ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] p. III, col. 2, n. 3; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 366; A. F. Mattei, Sardinia sacra, Roma 1758, ff. 83 s.; P. Tola, Dizion. biogr. degli uomini illustri diSardegna, I, Torino 1837, sub voce; S. Pintus, Sardinia sacra ...
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CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] , duca diSardegna. Per mezzo di C. e Felice, Gregorio inviò ad Hospiton, duca dei Barbaricini, la benedizione dell'apostolo Pietro e gli raccomandò di agevolare l'opera di evangelizzazione dei suoi due inviati. Durante il soggiorno nell'isola C ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che la flotta spagnola occupasse rapidamente la Sardegna.
C. XI, incalzato dalle inevitabili critiche e accuse di connivenza da parte di Vienna, domandò invano a Filippo V l'evacuazione immediata dell'isola e scrisse, pateticamente e ricercandone l ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] isolare completamente il pontefice, giacché questi, sospettoso dell'ambiente di Curia, considerò sempre come interessate calunnie di investitura della Sardegna, numerose diocesi piemontesi e tutte quelle sarde fossero rimaste sprovviste di titolare. ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...