INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e da qualsiasi negozio giuridico. L'obiettivo consisteva nell'isolare gli eretici e nel ricondurli in seno alla Chiesa estese dal Lazio alla Marca di Ancona, al Ducato di Spoleto e alla Tuscia. Anche la Sardegna fu annoverata fra gli obiettivi ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] isole Britannia, Cipro, Creta, Delos, Giava, Lesbo, Madagascar, Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola 1978, pp. 280, 282); A. Mazza, L'inventario della "parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, ibid., IX (1966), pp. 27 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] e questa volta con buone probabilità di successo. Per Pisa la Sardegna era di vitale importanza, e il Comune si impegnò perciò con tutti i mezzi, dalla primavera del 1322, per migliorare le difese dell'isola, compiendo uno sforzo gigantesco, che però ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] dei titoli giudicali della Sardegna.
In tutti i casi, avesse o non già cominciato a fregiarsi di questo nuovo nome, di signore eminente dell'isola da un'assemblea di fedeli tenuta alla canonica di Mariana, sede di vescovato suffraganeo della Chiesa di ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] non trascurò altre possibili strategie di riforma. Propose, per esempio, di introdurre nuove colture e commerci nell’isola sarda seguendo una politica popolazionista che avrebbe dovuto insediare in Sardegna alcune comunità di tedeschi. Tale idea era ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] 109; poco informato è M. Pintor, Tre patriotti sardi (Tola, C., Pes di Villamarina), in Sardegna e Risorgimento, Cagliari 1962, pp. 131s. Tra i repertori i più ricchi di notizie sono: T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, ad nomen ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] . Il signore corso si mise dunque al servizio di Giovanni I come Vassallo e reclutò truppe che condusse di persona in Sardegna per soccorrere Alghero, mentre sue galee incrociavano fra le due isole per sorvegliare i movimenti dei navigli genovesi ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] . Il Paoli, accusato anche di aver fatto fallire una spedizione contro gli Inglesi insediati in Sardegna, si schierò contro la Francia. Dichiarato traditore dalla Convenzione, chiese l'intervento degli Inglesi, che sbarcarono nell'isola, e nel giugno ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] che combatté in Sardegna e in Corsica e nelle prime spedizioni di Alfonso V il Magnanimo per la conquista del Regno di Napoli.
I l'invio di un'ambasceria che avrebbe dovuto accompagnare il principe ormai in procinto di lasciare l'isola.
La legazione ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] della Sardegna, dove impiantò una fabbrica di distillazione dell'alcol etilico ricavato dalla fermentazione dei bulbi dell'asfodelo ramoso. Si interessò dell'utilizzo del guano depositato dai pipistrelli nelle caverne dell'isola ed ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...