BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] nei mari diSardegna contro Mugìahid, l'ultimo e il più funesto invasore islamico. La politica di B. fu, però, piuttosto contraria all'insediamento pisano e intesa più che altro a favorire l'immigrazione di monaci che portassero nell'isola cultura e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isoladi Sicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore , Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno diSardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] monastero di S. Andrea con un gruppo di compagni veniva inviato in missione, arrivando nel Kent, nell'isoladi Thanet, di tradizioni cultuali considerate insopportabili persistenze pagane e spesso assimilate a culti diabolici (si pensi alla Sardegna ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] diSardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di nell'efficacia dell'occupazione austriaca. Rimase sempre più isolato, malvisto sia dai consalviani sia dagli ultraconservatori, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Manfredi, morto sul campo di battaglia a Benevento. La dote di Elena, l'isoladi Corfù e una serie di località dell'odierna Albania, avrebbe dovuto essere la base di alternativa avanzata da E. di avere in feudo la Sardegna, nello stesso mese Carlo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la Sardegna.
Intervenendo in ogni direzione, A. diede prova di grande fermezza e di notevole abilità diplomatica: richiamò subito presso di sé il fratello Giovanni, che farà sposare a Bianca di Navarra, e, attraverso l'invio nell'isola del ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re diSardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] la domus domini regis Henthii. Ma in Sardegna restò soltanto pochi mesi. Nel luglio 1239 fu richiamato dal padre in Lombardia a reggere l'ufficio di legato generale in Italia: lasciò a rappresentarlo nell'isola vicari o luogotenenti, tra cui sono ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] località non lungi da Isoladi Capo Rizzuto (nell'odierna provincia di Crotone), da Birno, un pescatore originario di Sant'Agata del Bianco, quando, a capo di due fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] presieduto, nel 1755, un "congresso" investito del compito di proporre provvedimenti atti a migliorare le condizioni dell'isola.
La corrispondenza con il viceré e le altre autorità preposte alla Sardegna e l'incompiuta relazione stesa da Pier Antonio ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] unica figlia, Silvia).
Il Regno diSardegna era il cuore dell’esilio italiano. Migliaia di fuggitivi ne affollarono le città e le Il piano prevedeva la liberazione di prigionieri nell’isoladi Ponza. Il colpo di mano riuscì, la piccola guarnigione ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...