DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] ove ottenne, il 18 dicembre, dal re Giacomo II la conferma in feudo di tutti i beni che il giovane conte aveva detenuto in Sardegna prima della conquista definitiva dell'isola da parte degli Aragonesi (primavera 1326). Era ancora in Aragona nel marzo ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] Sardegna. Il D. invece, giunse a Savona con venti galee per recarsi poi in missione diplomatica alla corte di Provenza per chiedere a nome di ritirato.
L'azione allora si spezzettò in episodi isolatidi tipo corsaro, con qualche successo, per nulla ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] nel corso delle perlustrazioni marine egli attaccò al largo della Sardegna due triremi comandate dallo spagnolo Bernardo de Villamarín, che allora, prima di entrare al servizio di Alfonso II di Napoli, praticava la corsa. Il G. costrinse le triremi a ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] Alghero, fulcro del dominio di Genova sulla Sardegna, contro gli attacchi di Brancaleone Doria, il ribelle in grado di riportare alla normalità la situazione nell'isola: unico fatto positivo fu il rafforzamento delle fortificazioni di Calvi, bastione ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] il 1941 e il 1942 progettarono uno sbarco in Sardegna al fine di dare inizio a un'insurrezione antifascista.
In un documento problemi e delle aspirazioni della gente della sua isola: il problema della Sardegna era per lui un problema italiano. Per ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] proprio in questa isola il ramo della sua famiglia cercò di porre le condizioni per la conquista di un territorio. Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., XIV-XV (1974-75), ad Indicem; L. Balletto, Genova e la Sardegna nel secolo XIII, Genova ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] nel 1554 avvocato fiscale per la Sardegna. Era questa una delle cariche più importanti, ma di tutte la più difficile nell'isola perché si sarebbero dovuti inevitabilmente offendere gli interessi di potenti consorterie, risolute a spadroneggiare e ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] in Sardegna, sotto la protezione del "marchese d'Oristano". Nel 1416 da Abramo Fregoso, il nuovo governatore genovese, che aveva cacciato dall'isola il conte Vincentello, il D. fu nominato notaio-cancelliere nella signoria di Cinarca, allora ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] concentrare le loro forze sulla Sardegna e di lanciare una controffensiva guidata dai Gherardesca di Donoratico e da Guglielmo di Capraia, giudice d'Arborea, la quale, travolte le resistenze genovesi nell'isola, pose di fatto fine all'esistenza del ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] ed econonuca dell'isola era necessario, secondo il D., che la Sardegna si evolvesse secondo i 1-2, pp. 141-54; Sardegna. La rivista di A. D., a cura di M. Brigaglia, Cagliari 1976; F. Manconi, Il PSI in Sardegna dalle origini alla grande guerra, ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...