Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] , a comandarvi un reggimento, di nuovo a fianco di Garibaldi.
Scoppiata l'insurrezione della Sicilia nel 1860, fu uno dei fibra eccezionale di navigatore, di soldato, di patriota, il 16 dicembre 1873, nel porto di Atjein, nell'isoladi Sumatra.
La ...
Leggi Tutto
Nato il 2 ottobre 1715 in Spagna, da padre napoletano, ma educato a Napoli, coltivò da giovane la poesia, la musica, le matematiche, il diritto, non senza entrare nella magistratura col grado di giudice [...] e i piccinnisti. Naturale pertanto che la promozione a viceré diSicilia (1780) gli sembrasse il più tremendo dei castighi, e in genere, contro inveterati abusi di ecclesiastici, baroni e legulei, valse a far uscire l'isola dal Medioevo, in cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isoladi Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come [...] cancelliere esperto, il vicario Federico a Roma per le trattative di pace Dopo aver sostenuto l'elezione a re diSiciliadi Federico nel 1296 lasciava nell'anno seguente, con la regina Costanza, l'isola per recarsi a Roma, ove moriva sul finire del ...
Leggi Tutto
LAMPEDUSA (A. T., 22-23; Λυταδούσσα in Strabone e Tolemeo; Lompadusa nei latini)
Roberto Almagià
La maggiore e la più meridionale delle Isole Pelagie, situata nel Mar Africano a SO. della Sicilia. Posta [...] raccolta delle spugne sui vicini banchi sfruttati dal 1891. L'isola, che appartiene alla prov. di Agrigento, è collegata alla Sicilia da un servizio settimanale di piroscafi che partendo da Trapani toccano Pantelleria, Lampedusa, Mahdià in Tunisia ...
Leggi Tutto
Figlio, fratello e padre di re, questo principe (1270-1325) non riuscì ad avere per sé nessuna corona, sicché i cronisti italiani lo dissero "Senzaterra". Il suo nome ricorre con frequenza nelle nostre [...] aiutò Carlo II lo Zoppo, re diSicilia, a riconquistare la Calabria e la Puglia, ma la guerra, in Sicilia, finiva per lui infelicemente con la pace di Caltabellotta (1302) che segna il definitivo distacco dell'isola dal regno angioino. Prima e dopo ...
Leggi Tutto
SETTIMO, Ruggiero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Palermo il 19 maggio 1778, morto a Malta il 2 maggio 1863. Entrato (1791) all'Accademia di marina di Napoli, ne uscì guardiamarina; prese parte [...] di decadenza di re Ferdinando dal trono diSicilia e la proposta di acclamare in suo luogo un principe di casa Savoia; ma la sua azione come uomo di governo fu argomento di critiche. Caduto il governo provvisorio, quando il Filangeri occupò l'isola ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Salemi (Trapani) il 2 settembre 1823, morto il 1° marzo 1891. Fu deputato al primo parlamento italiano, professore di filosofia morale all'università di Palermo. Della sua attività politica [...] merita speciale cenno l'opera svolta per l'enfiteusi dei beni ecclesiastici diSicilia, che ebbe notevole influenza sullo sviluppo economico dell'isola; egli ideò e fece approvare la legge e il regolamento relativo, e prestò gratuitamente la sua ...
Leggi Tutto
ZIANI, Pietro
Mario Brunetti
Figlio del doge Sebastiano, è il 44° doge di Venezia della serie tradizionale. Fu eletto il 5 agosto 1205, succedendo al grande Enrico Dandolo, che aveva dato a Venezia, [...] fu anche organizzata la colonizzazione di Candia, con l'invio in quell'isoladi un primo nucleo di cittadini veneziani, tratti dai di Tancredi re diSicilia. Abdicò alla ducea, per la tarda età, il 26 febbraio 1229, e, ritiratosi nella sua dimora di ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Orazio
Maria PIAZZA
Geologo e paleontologo, nato a Firenze il 7 febbraio 1835, morto a Catania il 17 agosto 1890. Fu professore di storia naturale nei licei dal 1859 al 1862, anno in cui, [...] al 1877 e in questo anno di nuovo a Catania geologia e mineralogia fisica terrestre e vulcanologia. Inoltre fu direttore del servizio geodinamico dell'Etna, servizio esteso poi in tutta la Sicilia e le isole vicine.
Tra le sue pubblicazioni vanno ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] acclivi pendii calcarei della zona di culminazione. La penisola, ampia quanto la Sicilia (25.727 kmq.), rimane Uniti, per la somma di 7.000.000 di dollari, la penisola dell'Alasca, il quasi contemporaneo acquisto dell'isoladi Sachalin (accordi con ...
Leggi Tutto
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...