TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] e in certo senso persino con la precedente spedizione diSicilia. È una bega improvvisa tra due città della Sicilia occidentale che provoca l'intervento ateniese e indirizza verso l'isola l'irrequieta bramosia d'impero del popolo. Dove non solo ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] Campania e in Sicilia. Queste grandi statue o porzioni di statue (es. i busti agrigentini di divinità muliebri terrestri) Neolitici mediterranei dell'isoladi Malta. Figurine umane prevalentemente femminili, di pietra o di argilla, di stili diversi a ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] trasparente saldando tutto coi punti: in un caso e nell'altro chiamando "fili tirati" questo lavoro frequentissimo nelle isoledi Sardegna e diSicilia. A ottenere un effetto consimile in modo più sollecito, si ricamò con lo stesso punto su un fondo ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] costa tirrenica nella Sicilia, grotte del litorale cantabrico nella Penisola Iberica, ecc. Abitazioni cavernicole esistono anche negli isolotti vicini alle coste: grotte dell'Ucciria nell'Isoladi Favignana; delle Felci a Capri; di San Gorgonio alla ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] in Micronesia (Is. Palau), in India (Assam, Arakan), nell'isoladi Ceylon, in Birmania e nel Lao-tse, nell'Africa sud-orientale, Italia nord-orientale 3; Sicilia 1; Savoia e Svizzera 4; Wiltshire 1.
L'Africa fu ritenuta priva di deformatori, ma più ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isoladi Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] ardita e litigiosa) dedussero a nord una colonia nell'isoladi Taso; ma vi dovettero sostenere lunghe lotte contro i , o per essa in Sicilia, in Egitto, in Grecia, qualche statuario (come l'autore della statua senilis di Stesicoro, che tanto piaceva ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] Tracia, in Macedonia, nella penisola greca, nelle colonie greche diSicilia e d'Italia; fu a Cirene, in Egitto, ove di Pale nell'isoladi Cefalonia ed omise gli Elei; anzi, con l'aiuto di qualche tradizione più o meno rettamente interpretata, cercò di ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] spagnoli, il Milanese e, per alcuni anni, anche Napoli e la Sicilia, Parma, Piacenza e Guastalla. Tutto ciò fu realizzato non da moglie Zita di Parma e i suoi numerosi piccoli figli, da prima nella Svizzera, in ultimo all'isoladi Madera, dove ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] è assai incerta, che fossero pure gli Arabi a introdurla in Sicilia nel secolo IX. Per l'Italia, l'ipotesi che trova maggior mentre in altre (rovincie del nord) soltanto 50 kg.; nell'Isoladi Giava 300 kg. circa; nel Giappone 150 kg. Negli altri ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] L'atto, non mai più ripetuto nei secoli che seguirono, sembra isolato nel tempo e senza conseguenze: ebbe per altro una sua non lieve piraterie. Come coronamento, fu affidato il vicereame diSicilia, che doveva fungere da baluardo contro gl'infedeli ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...