VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] dell'isola. Alla chiesa della badia di S. Agata egli dedica quasi trentadue anni di attività, L'Arte italiana, III, Firenze 1932, p. 70; F. Fichera, Una città settecentesca, Roma 1925; id., G. B. V. e l'architettura del '700 in Sicilia, Roma 1934. ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] rigido e nelle fisionomie geometrizzanti - viene evidenziato da episodi isolatidi cronologia attardata, quali i due busti del Civ. Mus. Cristiano di Brescia e il pulpito con i simboli degli evangelisti di S. Stefano a Bologna. Ancora a Bologna, tra ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] . Tra i più diffusi sono i marmi bianchi provenienti dalla Grecia (isoledi Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria regione la tecnica giunge in Sardegna (Nora), in Sicilia (Mozia, Selinunte) e nell'Italia meridionale ( ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] , che la separava dal continente, contro la fortezza insulare di Mozia in Sicilia (Diod., xiv, 48-52) e quello con cui Alessandro raggiunse dalla costa l'isola sulla quale sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis, ii, 18-19). Ma i grandi progressi dell'arte ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] .), a sua volta modello principale dei s. di destinazione privata realizzati in Sicilia fino al Quattrocento avanzato (Bologna, 1975).Il Nell'Europa settentrionale, soprattutto in Svezia e nelle Isole Britanniche, ma anche in alcuni centri italiani - ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 178-197, figg. 906.
Italia ed Isole: Albenga: G. B. Bellissima, Il ponte romano di Albium Ingaunum, Siena 1911; S. bibl., p. 127, tav. 70. Taormina: B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano 1935, p. 434, fig. 186. Terni: L. Lanzi, ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...