DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] (per circa un decennio). Fu anche il primo a istituire in Sicilia corsi annuali di igiene pratica per ufficiali sanitari, frequentati da medici di tutte le province dell'isola e della Calabria.
Dalla moglie Maria Sciuto Patti, figlia dello storico ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] 1914).
Numerosi saggi dedicò il D. alla storia della sua isola, per dimostrare come nell'Ottocento non fosse rimasta estranea alla al congresso sicilianodi storia del Risorgimento, tenuto a Trapani nell'aprile del 1960, La letteratura in Sicilia nel ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] regime borbonico in Sicilia, anche quella di filosofia e diritto naturale presso il liceo nazionale di Palermo, poi intitolato . Mangano e Luigi Di Giovanni, il D. divenne uno dei principali diffusori delle idee del Toniolo nell'isola. Su invito del ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] garibaldino nell'isola.
Alla preparazione i Di Benedetto, figure di spicco nel Comitato rivoluzionario di Palermo, luglio 1859, era entrato clandestinamente in Sicilia per la preparazione dei moti.
Giunto Garibaldi in Sicilia, il D. si congiunse il ...
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Ammiraglio del papa Pio V (Civita Lavinia 1535 - Medinaceli, Spagna, 1584); venuto a contrasto con Paolo IV, perdette tutte le terre e i castelli, che recuperò dopo la morte del papa (1559), a eccezione [...] pontificia contro i Turchi. Nominato, nel 1571, luogotenente di Giovanni d'Austria, capitano generale della flotta alleata, il di continuare a fondo la guerra contro i Turchi, il C., nominato viceré diSicilia da Filippo II (1577), passò nell'isola ...
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Gianfrancesco Albani (Urbino 1649 - Roma 19 marzo 1721); dopo aver retto successivamente il governo di Rieti, della Sabina e di Orvieto, fu segretario dei brevi (1687) e cardinale diacono (1690); venne [...] Comacchio; 1709: riconoscimento di Carlo d'Asburgo quale re di Napoli) turbò gravemente la sua opera. Ebbe a sostenere una fiera lotta giurisdizionale contro il nuovo re diSicilia Vittorio Amedeo II e lanciò l'interdetto sull'isola. Durante il suo ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isoladi S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] alleati tedeschi). Assegna il Regno di Napoli (senza la Sicilia) al fratello Giuseppe, quello di Olanda al fratello Luigi, e pochi seguaci volontarî, nell'isoladi S. Elena, dove a Longwood, sotto la dura sorveglianza di Hudson Lowe, trascorre gli ...
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Fava, Giuseppe (Pippo). – Giornalista e scrittore italiano (Palazzolo Acreide, Siracusa, 1925 - Catania 1984), vittima della mafia. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1947 presso l’Università di Catania, [...] una spiccata vocazione alla scrittura ha iniziato a collaborare con periodici locali quali il Giornale dell'isola, il Corriere diSicilia e Le Ultimissime; giornalista professionista dal 1952, è stato redattore del Tempo illustrato, La Domenica del ...
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Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] il titolo di re d'Albania (1272) e di re di Gerusalemme (1277), nonché di principe di Acaia (1267-77). La sua politica dispendiosa, che gravava sui suoi dominî, finì col provocare in Sicilia nel 1282 il moto del Vespro in seguito al quale l'isola si ...
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Archeologo italiano (Genova 1910 - Lipari 1999), soprintendente alle antichità della Liguria (1939-1941), poi della Sicilia orientale. È particolarmente noto per le sue ricerche preistoriche e protostoriche [...] Ligure (nella caverna delle Arene Candide), a Lemno, nelle isole Eolie ove ha creato il museo di Lipari. Tra le opere: La Sicilia prima dei Greci (1957); Poliochni. Città preistorica nell'isoladi Lemnos, (2 voll., 1964-1976); alcune monografie su ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...