LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Dalle epidemie alle vaccinazioni di massa, in Sanità e società. Sicilia e Sardegna. Secc. XVI-XX, III, a cura di C. Valenti - G Sanna, Istruire nelle verità patrie. Il "Prospetto dell'isoladi Sardegna" di Matteo Luigi Simon, in Dal mondo antico all' ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] , che, sorto col contributo del Banco diSicilia, fu inaugurato nel luglio 1913. In breve, il C. dette un impulso vigoroso alla lotta antitubercolare in Sicilia e con lui ebbe inizio nell'isola la programmata e razionale azione profilattica e ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] i primi aderenti, alla Giovine Italia, fece attiva opera di proselitismo in Sicilia, e insieme con i fratelli Lo Monaco Ciaccio preparò e diresse il movimento rivoluzionario nell'isola. Scoppiata a Palermo nel gennaio 1848 l'insurrezione, che doveva ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] , le misure profilattiche e di polizia sanitaria (isolamento dei pazienti, immediata denuncia dei fatta dalla commissione provinciale vaccinica di Trapani, in Gazz. officiale diSicilia, n. 178, 11 ag. 1861; Ago Falconi, in La Sicilia, n. 1, 18 sett ...
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ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] altre città e terre del Regno diSicilia.
Conosciuto ed apprezzato anche fuori dell'isola, rifiutò l'offerta della prima cattedra di medicina nell'università di Bologna, e quindi la carica di protomedico della città di Napoli, offertagli dal viceré G ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] una posizione preminente fra gli Ebrei del resto dell'isola. Vi diede sanzione il monarca aragonese che, nel elevate sfere ufficiali. Quando, nel 1409, Martino il Giovane, re diSicilia, - o, forse, il padre Martino il Vecchio, succedutogli nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] del viaggio nell’isola mediterranea, s’impegnò fortemente a far eseguire da vari artisti raffigurazioni di «cose di natura», in Museo di piante rare della Sicilia, Malta, Corsica […], 1697, p. 79) non mancò di celebrare la sua capacità di «fabricare ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] il F. intraprese un'attività chirurgica itinerante attraverso l'isola della Corsica. In una lettera, datata 22 ott. del F. si legge in A. La Pegna, La rivoluzione sicil. del 1848 in alcune lettere ined. di M. Amari, Napoli 1937, pp. 365-371. Qualche ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] antropologiche della Sicilia, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XXV [1871-72], pp. 1-11). Nei due rendiconti della sua attività di clinico universitario descrisse accuratamente le misere condizioni economiche e ambientali dell'isola, la ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] iniziò a dedicarsi alla stesura di contributi floristici di maggior respiro sulle piante dell’isola, pubblicando il primo fascicolo delle Rariorum plantarum et haud cognitarum in Sicilia sponte provenientium (Palermo 1838) e di lì a poco il primo ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...