Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1539 Ghislieri fu temporaneamente assegnato al convento di S. Secondo sull'isola veneziana di Sant'Erasmo e il motivo del trasferimento deve della Monarchia Sicula, ovvero i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in campo ecclesiastico, e l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dai sovrani dell’isola e si facevano risalire alla Quia propter prudentiam tuam di Urbano II. Infatti aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] a lavorare fra gli ecclesiastici dissidenti. Fu di nuovo in Sicilia per reclutare volontari per l’impresa d’Aspromonte . Funse inoltre da tramite con le logge massoniche dell’isola, dopo essersi affiliato, quello stesso anno, insieme ad Alexandre ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 1211, Federico II, che poté registrare i primi successi della sua politica di rivendicazioni proprio nel Regno diSicilia, si assunse i rischi dell'impresa e dopo aver lasciato l'isola, nel marzo 1212, si assicurò a Roma l'appoggio del papa e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX insisteva sulle vessazioni imposte al clero del Regno diSicilia e sulle accuse contro l'imperatore, che riferivano tradizionale filoghibellinismo - il 4 maggio 1241, presso l'isola del Giglio, attaccarono e sconfissero la flotta genovese che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] denaro - forse in relazione ai beni posseduti dalla famiglia nell'isola - da parte di Pietro, rettore del Patrimonio di S. Pietro in Sicilia (ibid., nr. 42), duramente rimproverato per il ritardo nell'adempimento dell'ordine; un (altro?) fratello a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] spagnola nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia e noto con il nome di Legazia Apostolica o Monarchia Sicula.
Di fatto l'intransigenza dimostrata dagli inviati a Roma di Filippo II, A. de Borja, marchese di Alcañices, e F. de Vera, nel ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del nome, è ricordato con sollecitudine come destinatario di denaro - forse in relazione ai beni posseduti dalla famiglia nell'isola - da parte di Pietro, rettore del Patrimonio di S. Pietro in Sicilia (ibid., n. 42), duramente rimproverato per il ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di orti e giardini, in tutto il bacino mediterraneo e altrove. La Sicilia ne fu particolarmente beneficiata ed esemplarmente dotata di a una realtà di lunghissima durata grazie soprattutto al secolare dominio degli Arabi nell'isola: di qui e dalle ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] vicino alla Sicilia, conducendo un’edificante vita monastica50. Ma già un secolo prima, tra il 358 e il 360, Martino sceglie l’isola Gallinara di fronte ad Albenga come prima sede del suo training ascetico51 e Girolamo parla di insediamenti analoghi ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...