GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] ; i suoi principali avversarî sono ormai Gies, Briareo, Encelado, ex-avversario di Atena, che egli precipita sotto la Sicilia, e soprattutto Tifone, che viene seppellito sotto l'isola d'Inarime, vicino alla Campania.
2. Alcuni documenti corinzi del ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] di Marianopoli, Terravecchia e Cozzo Mususino a Passo di Landro, M. Raffe, Polizello e Kassar di Castronuovo diSicilia. dell'isola restano infine altri centri: Terravecchia e Cozzo Mususino, Balate, ecc. in cui il processo di ellenizzazione inizia ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] agente dei Gonzaga a Roma, quando Ferrante Gonzaga, viceré diSicilia, chiese che gli venisse mandato un artista alle sue dipendenze. s'inseriva il ruolo di disegnatore di vedute urbane o di sistemi difensivi anche al di fuori dell'isola, come per le ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] attributivi, si può annoverare il Sarcofago diSicilia Aprile (Palermo, Galleria regionale della Sicilia): l'opera è del 1495 e che il G. lavorò in quasi tutto il territorio dell'isola, eseguendo le più svariate opere scultoree, dai monumenti funebri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Tra i territori dell’Italia meridionale, le due isole conservano tracce estremamente significative del periodo bizantino.
La Sicilia, soprattutto, di recente oggetto di indagini e di studi volti alla contestualizzazione topografica della ricca messe ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isoladi origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] dal fatto che negli scavi recenti vi è apparsa ceramica greca più antica di quella sinora rinvenuta a Cuma, e nelle altre colonie elleniche d'Italia e diSicilia. (Che l'isola e la città abbiano avuto lo stesso nome si rileva dal periplo dello ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo diisoledi natura vulcanica, poste a circa [...] dell'età del bronzo nell'isoladi Panarea, in Boll. d'Arte, 1951; id., segni grafici e contrassegni sulle ceramiche dell'età del bronzo delle isole Eolie, in Minos, II, Salamanca 1952; id., La Sicilia prehistórica y sus relaciones con Oriente ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] al 1632, quando fu fatto schiavo presso l'isoladi Metelino da due vascelli di Barberia, che lo condussero in catene a Tunisi. Dopo otto mesi di prigionia riuscì a fuggire e a raggiungere la Sicilia per passare a Napoli, Livorno e Pisa, accompagnando ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] e quelli del pieno Quattrocento isolanodi cui la chiesa dell'Annunziata di Trapani è valida espressione, . Cancilia, Palermo, Bari-Roma 1988, ad indicem; A. Mazzamuto, Teatri diSicilia, Palermo 1989, ad indicem; G. Pirrone, La "vaga fabbrica" dei ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] caso nei pressi d'un grande idolo femminile obeso, l'isoladi Malta offre altri esempî di maṣṣebōt. Il più imponente è il grande b. conico ) che, per quanto non abbia mancato di lasciar sue tracce nella Sicilia dell'O, ha impresso profondamente l'orma ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...