FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] .
Il F. governò la Sicilia fino all'arrivo del nuovo viceré M. Colonna (24 ott. 1774). In seguito gli toccò di gestire la delicata vicenda della secolarizzazione dei beni dell'arcidiocesi di Monreale, la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] C. successo politico e vantaggi finanziari. La sua permanenza in Sicilia fu molto più lunga del previsto. L'ufficio di viceré, di durata triennale, era infatti prorogabile ad istanza del Parlamento isolano e per grazia del re: il C. ottenne una prima ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] attraversò a Rocca d'Arce (Frosinone) i confini del Regno diSicilia, D. faceva già parte delle truppe imperiali. Dopo aver , nel palazzo di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lago di Lucrino.
Dopo la ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] attributivi, si può annoverare il Sarcofago diSicilia Aprile (Palermo, Galleria regionale della Sicilia): l'opera è del 1495 e che il G. lavorò in quasi tutto il territorio dell'isola, eseguendo le più svariate opere scultoree, dai monumenti funebri ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] nel 1834) ed ispirato dal sorgere a circa 30 miglia dalla Siciliadi un'isola che prese il nome di Ferdinandea e che, secondo il D., apparteneva alla Sicilia per diritto di "accessione". Questa opera evidenziò la sua preparazione giuridica, tanto che ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re diSicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] sotto il ricatto della guerra, le invasioni, l'insubordinazione feudale, il sovrano e la vicaria diSicilia abbiano consentito alla cessione dell'isola a favore di E. ed all'unione delle corone. Altre voci autorevoli, al contrario, lo escludono o lo ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Moro, Calvello, Acerenza e Montalbano Ionico, nonché la contea di Butera in Sicilia e la restituzione di Paternò e di San Filippo di Argirò, che gli spettavano da parte di sua madre. Sbarcato nell'isola per prendere possesso dei feudi, ciò gli venne ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] politico-militare di sostegno, ma anche di controllo, dei garibaldini durante la campagna diSicilia. Mancò tuttavia e la decisione impostagli, dopo le prime delusioni, di attaccare l’isoladi Lissa per ottenere un pegno territoriale o costringere ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] stesso dello sbarco dell'aragonese in Sicilia avrebbe lasciato l'isola. La sua presenza in terraferma, e precisamente a Brindisi, è attestata solo il 15 maggio 1283. Egli restò tuttavia titolare dell'arcivescovato di Monreale fino al 22 luglio 1286 ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] di un'ambasceria del Comune di Pisa. Nel tentativo di vanificare la politica sarda di Giacomo II i Pisani, per i quali l'isola era di del 1324, lo stesso re diSicilia approdò a Livorno, con la speranza di farsi signore di Pisa. Allo stesso modo ...
Leggi Tutto
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...