CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] ad un dibattito scientifico. Il C. si trovò allora isolato, mentre i suoi studi erano visti con discredito: da fu nominato professore emerito della facoltà di giurisprudenza di Catania. In seguito lasciò la Sicilia e ritornò nel suo paese d'origine ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] 1943 fu probabilmente il vicesegretario del PNF, il siciliano A. Cucco, a chiamarlo, con la Sicilia ormai invasa, a presiedere l'Istituto nazionale di cultura fascista. Lasciata la moglie nell'isola, il M. raggiunse fortunosamente Roma con un viaggio ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] 1838)svolge con analisi assai accurata il tema dei rapporti commerciali fra Napoli e la Sicilia, con una serie di suggerimenti per promuovere lo sviluppo economico dell'isola; il secondo (La voce de' tipografi e degli studiosi del Regno delle due ...
Leggi Tutto
banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] Romagna lo definì Passator cortese). Compì imprese soprattutto ai danni di benestanti, il che lo fece apparire come un novello Robin Sicilia negli anni del secondo dopoguerra, il capo della banda che tentò d'alzare la bandiera del distacco dell'isola ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] perché richiamato in Sicilia. Il 14 marzo 1518 tornò a Palermo, dove riprese a collaborare al governo dell'isola, nella quale frattanto la rivolta era stata domata, dopo l'uccisione dello Squarcialupo.
Il C. intervenne nella stesura di una relazione ...
Leggi Tutto
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...