AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] fino all'anno successivo, senza peraltro riuscire a persuadere il duca di Genova, secondogenito di Carlo Alberto, ad accettare il trono siciliano offertogli dal parlamento dell'isola nel luglio 1848.
Subito dopo Novara, volle far ritorno a Palermo ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] Manca di rispondenza nei fatti la notizia di Scylitzes che il M. avesse ottenuto gradualmente il passo in tutta l'isola. Sebbene 1997), pp. 233-263; M. Amari, Storia dei musulmani diSicilia, Firenze 2002-03, ad ind.; Ch. Stavrakos, Unpublizierte ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] era considerato l'espressione, una chiara ma prudente linea di indirizzo. Il B., conoscitore delle cose diSicilia, era personalmente informato da amici che si trovavano con Garibaldi nell'isola sul movimento: le notizie che il giornale pubblicò ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] , andò a gettare le ancore presso l'isoladi Cabrera, da dove scrisse lettere di sfida al capitano della flotta aragonese, invitandolo per mano, a quanto sembra, di Artale Alagona, gran giustiziere diSicilia e tutore di re Federico IV.
Della sua vita ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova diSicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] il governo delle esigenze economiche ed amministrative dell'isola (concordò un piano di lavori pubblici ed ebbe un ruolo rilevante nella costituzione della sezione credito industriale del Banco diSicilia) e si impegnò nella realizzazione dei granai ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] in un'isoladi sabbia posta davanti alla costa tunisina ("Le Sorelle") e a conquistare il castello di Dimâs. Ma Diplomatik, Ettal 1956, pp. 1-26); M. Amari, Storia dei Musulmani diSicilia, a cura di C. A. Nallino, III, Catania 1938, pp. 357-371; L. ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] e militare.
Nel febbraio 1897, essendo scoppiati moti contro i Turchi nell'isoladi Creta, le potenze europee inviarono forze navali in quelle acque. Il C., imbarcato sulla corazzata "Sicilia", era a capo della squadra italiana ed a lui, il 16 ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina diSicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] con Guglielmo II, il re normanno diSicilia. Tuttavia, quel progetto di fidanzamento fu in un primo tempo messo imperatore di Cipro, impedì alla nave di entrare nel porto: fu questa la causa ufficiale che spinse Riccardo a conquistare l'isola. ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isoladi Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] favore delle vittime del terremoto di Calabria e diSicilia e nel 1912 per la pace di Losanna.
Nel 1911 presenziò, sua raccolta, la donò al Comune di Roma, che gli mise a disposizione un'area formante un piccolo isolato tra il corso Vittorio, via del ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] un'amministrazione particolare per la Sicilia. Fece quindi parte del Consiglio straordinario di Stato chiamato a studiare e proporre gli "ordini" e le "istituzioni" maggiormente convenienti all'isola in conciliazione con gli interessi generali dell ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...