LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] pergamene e diplomi esistenti nell'archivio dell'ecc.mo duca diTerranova e Monteleone in Palermo. Il L. collaborava intanto ai Isola italiana acquistano carattere di opportunità" (cfr. nota redazionale, p. 720).
Il lavoro di storico e l'impegno di ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] del Parlamento, dopo i principi di Butera, di Castelvetrano (e duchi diTerranova), di Pietraperzia e di Paternò. Tuttavia lui e i nel Parlamento del 1597 per le fortificazioni dell'isoladi Ustica e vari provvedimenti, impopolari ma necessari, presi ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] . S. Cozzo, Corrisp. particolare(luglio 1575-maggio 1577)di Carlo d'Aragona duca diTerranova con Filippo II, Palermo 1896, pp. 3, 27 s dal R. Archivio di Cagliari riguardanti i governatorie luogotenenti generali dell'isoladi Sardegna daltempo della ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] 'isola che durava ormai da diversi anni. Inspiegabilmente, la Vita del doge Bartolammeo G., operetta manoscritta di attraverso le Mercerie, e l'avvio dei lavori di costruzione dei granai pubblici diTerranova (17 apr. 1341), dove in precedenza si ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] Fiorentino, esercitato per sei mesi a partire dal 1° sett. 1532; podestà diTerranova, sempre per sei mesi, dal 12 nov. 1538; capitano di Fivizzano, per un anno, dal 20 maggio 1540 e poi, di nuovo per un altro anno, dal 1° giugno 1545; capitano ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] la guarnigione della Goletta e a mandare avanti la costruzione delle fortificazioni dell'isola. La sua azione di governo fu contrastata tenacemente e insidiosamente dal solito marchese diTerranova, che aveva iniziato col segnalare a corte il vizio ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] . In base all’impegno assunto alla stesura dei capitoli matrimoniali, la coppia rimase a vivere presso i duchi diTerranova e nell’isola mise al mondo la maggior parte dei propri figli.
I Pignatelli, già dalle precedenti generazioni integrati nell ...
Leggi Tutto
CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia diTerranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] ss.; I. Pillito, Mem. tratte dal R. Archivio di Cagliari riguardanti i governatori e i luogotenenti generali dell'isoladi Sardegna… fino al 1610, Cagliari 1862, pp. 49-54; L. Oggianu, La baronia di Posada, in Archivio storico sardo, XII (1916-17) pp ...
Leggi Tutto
BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] di Messina.
Durante il biennio di carica egli si adoperò, tra l'altro, per agevolare la penetrazione della Compagnia di Gesù nell'isola riscuotendo anche la fiducia e l'approvazione del duca diTerranova nel periodo in cui fu presidente del Regno. ...
Leggi Tutto
JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] un cavo sottomarino Sardegna-continente per uso militare, e di altri 900 km di cavi con altre isole. In anni successivi vennero poi allocati i cavi attraverso lo stretto di Messina, quello Fiumicino-Terranova con la Sardegna, una linea militare con l ...
Leggi Tutto
terranova
terranòva s. m., invar. – Propr., ellissi di cane di Terranova (perché si ritiene che sia stato introdotto in quest’isola dell’America Settentr. dagli Inglesi), cane grande e robusto, di pelo generalmente nero, lungo e morbido, alto,...
atlantico2
atlàntico2 agg. [dal lat. Atlantĭcus, gr. ᾿Ατλαντικός] (pl. m. -ci). – 1. Nome proprio (oceano Atlantico, o assol. l’Atlantico come sost.) dell’oceano che si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e il continente americano a...