Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] la frattura nella transizione e isolano alcuni punti fermi al suo di Joyce, La vegliadi Finnegan (Finnegans Wake, 1939), la rappresentazione di una moderna Babele attraverso il prolungato flusso di coscienza che trasfonde il personaggio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sofferenza dell’uomo, l’assurdità dell’esistenza, il carattere fittizio e arbitrario [...] che tuttavia non raggiungono il rigore e il ritmo della Vegliadi Finnegan (Finnegans Wake, 1936), a cui Joyce sta isola sempre più dal contatto con la società e il mondo, fino a rinchiudersi in se stesso e nella propria creazione letteraria, di ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] quindi deciso di operare in cooperazione di potenti sbarchi; furono riuniti nelle isoledi Imbro e di Lemno circa 80 ordinato di retrovie, non protezione e vegliadi artiglierie. Sia per la gravità del rovescio, sia per le perdite enormi di uomini ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] nella sua isola, che nell'immaginazione delle folle assume l'aspetto della roccia di Prometeo o di una Sant'Elena salma, deposta per una notte sotto l'Arco di trionfo dei Campi Elisi, fu vegliata da dodici poeti. La pubblicazione delle opere postume, ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] , dell'umiltà e dell'ubbidienza; le varie forme di mortificazione (digiuno, veglia, ecc.; spesso e, in qualche caso, importantissimo il silenzio); la solitudine (assoluta o relativa, isolamento cioè del monastero o anche della comunità monastica); la ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] mouche e voile non articolati) sono inconfondibili: tentativo isolatodi parodiare un referto scientifico sul mondo magico. D' cuori / in canore cadenze d'esser donna. / Chi ti veglia, e t'aureola d'un volerti-/-diveniente-androgine, è già sposo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e infine (ma si potrebbe continuare con gli esempi), il sonno vegliato e pròtetto da Amore e dal Silenzio: «Se sulla sponda assidesi, rilevate con lode il Flora), serbano alcunché di gratuito, isolate come sono nel resto del discorso, diversamente ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] ibid., 21 marzo 1941.
45. Venezia restituirà a Veglia redenta il 'suo' gonfalone di San Marco, ibid., 19 aprile 1941.
46. Enzo con una scelta di testi radiofonici a cura di Luigi Parola, Roma 1978; e in special modo, di Gianni Isola, i volumi Abbassa ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] in abito scarlatto che avevano preso parte alla veglia, da vari funzionari di Palazzo e dai congiunti del doge completamente avvolti imbarcavano in genere a San Clemente, o in altra isola della laguna, e nel corso del tragitto potevano assistere ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] del mercato, dove arrivano alle prime luci del giorno «le barche dagli orti delle isole, colme di ceste rosse di pomidoro, verdi di sedani, gialle di carote e di peperoni». I colori dei prodotti agricoli e le voci degli uomini e dei ragazzi che ...
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veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...