GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] perseguiva un obiettivo concepito da Pio V: l'invasione dell'isola, la deposizione di Elisabetta I e la restaurazione del In un primo momento si pensò di conferire la corona irlandese a don Giovanni d'Austria, mentre quella inglese sarebbe andata ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] on the Revolution in France dello scrittore protestante irlandese E. Burke, che tradusse e compendiò sulla 1809), fu condannato alla detenzione nella fortezza di Portoferraio, nell'isola d'Elba, dove, dopo una carcerazione di alcuni mesi a ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] scrupoli, come Thomas Stukely, e i fuorusciti (come l'irlandese James F. Fitzgerald) che si proponevano per un colpo di di titoli di debito pubblico a Roma, benefici ecclesiastici a Isola, Ronago, Mandello (nel Comasco) e introiti di vario genere ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] in parte per finanziare le ricerche.
Nell'autunno del 1897 furono impiantate le prime stazioni sperimentali fisse ad Alum Bay, sull'isola di Wight, e a Bournemouth, sulla Manica, dove furono eseguiti esperimenti con antenne di 20 m e una portata dei ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] in Irlanda da una nobile famiglia. Dopo un periodo trascorso sull'isola, in cui compì i suoi studi, egli abbandonò la patria , IV, Roma 1964, coll. 787ss.; E. Coccia, La cultura irlandese precarolingia, in Studi medievali, s. 3, VII (1967), pp. 371 ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] quella diaspora di pellegrini irraggiatisi sul continente dall'isola di origine. La più autorevole notizia sul suo a una sorta di fuga dinnanzi a persecuzioni anticristiane.
L'origine irlandese di F. ha dato luogo a una contaminatio della Vita di F ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] scena di P. Giuranna, e l'inedito Rose rosse per me dell'irlandese J. O'Casy, per la regia di A. Fersen.
La successiva si segnala per la ripresa, di grande successo, di Delitto all'isola delle capre al S. Babila di Milano (1973); un Gabbiano di ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] si trovava infatti a Venezia, dove lo aveva chiamato l’irlandese Owen Mc- Swiny – attore, drammaturgo e vulcanico impresario teatrale si trovano nella parrocchiale di Peschiera Maraglio a Monte Isola, sul lago di Iseo, nella parrocchiale di Gardone ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] in catalogo). Nel 1804 Patania è documentato a Maó, nell’isola di Minorca, dove decorò, con Stefano Cotardi, alcuni ambienti della della pittura di Riolo e degli interessi archeologici dell’irlandese Robert Fagan, pittore e console generale del Regno ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] e riuscì a ottenere la fiducia del clero inglese, scozzese e irlandese, ponendo le basi per una sua riforma. Non a caso essa , vi restò per tutto il 1240 e il 29 dicembre lasciò l’isola.
Gregorio IX aveva convocato un concilio a Roma per la Pasqua del ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...