Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Giovannino de’ Dolci fra il 1477 e il 1481: l’aula lunga e vasta svolgeva funzioni di Capella papalis e ospitava, come ora, grande merito: conferire grandezza e terribilità anche a un arto isolato». (Journal 1822-1863) In Geremia si videro «la ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] per lo più dal 1534.
Vita e attività
Durante la sua lunga vita M. fu testimone di importanti eventi storici e religiosi; e del sentimento, la riflessione, il pensiero, l'ispirazione che isola dal mondo e quella che erompe nella visione.
La morte di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] - Le condizioni climatiche della Venezia Giulia sono dominate dal contrasto fra i regimi a tipo marittimo proprî della lunga fascia costiera e delle isole, e quelli a tipo continentale che tendono a farsi sempre più evidenti a mano a mano si procede ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] tesi di Derrida, negli anni Settanta e Ottanta a lungo soggiornante negli Stati Uniti e dunque in contatto con il al neoliberty della Bottega di Erasmo a Torino di Gabetti e Isola (1953), dall'ambientamento della milanese Torre Velasqua dei BBPR (1951 ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , in Italia), del Giappone (fascia costiera sud-orientale dell'isola di Honshu, fra Tokyo e Kobe).
Solo le grandi città es., di Sŏul, nella Corea del Sud) e in quelli a lungo soggetti a regimi dirigisti (evidente il caso di Mosca, circondata da un ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Parnaso, nella Focide; il monte Ida presso Troia, l'altro Ida nell'isola di Creta, e altre ancora. Di questi monti, il più alto di femminile di Z. Dei culti peloponnesiaci di Zeus, di gran lunga il più celebre era quello arcade, di Z. Liceo, che ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] servì come un punto d'appoggio nelle sue campagne nel nord dell'isola. Là fu stabilito il quartiere generale della legio IX Hispana. Un , e anche con una certa giurisdizione civile. Il Parlamento Lungo lo abolì nel 1641. Nel 1569 vi fu un'altra ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] e negli anni Settanta le nuove università, attraverso una lunga serie di concorsi. Tra i centri direzionali si segnalano Piano, 1988), il più grande del mondo, collocato su un'isola artificiale e collegato con tutto il Giappone tramite un sistema di ...
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Moss, Eric Owen
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Los Angeles il 25 luglio 1943. Dopo aver conseguito nel 1965 il bachelor of arts, alla University of California di Los Angeles, ha proseguito [...] (1994-1997); lo Stealth (1993-2001), nera fabbrica lunga cento metri e dalle forme aerodinamiche, tese e sfuggenti, serie di progetti alla scala urbana quali il master plan per l'isola di Ibiza (1996), le risistemazioni del porto di Düsseldorf (1998 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] piuttosto una diversa concezione della morte a suscitare il desiderio di aree comuni; aree dapprima limitate ad ipogei isolati, sorti lungo le vie consolari, poi sempre più vasti per l'ampliamento dei primitivi ipogei e il loro collegamento mediante ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...