DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nei confronti di prescrizioni lesive d'abitudini a lungo sedimentate e sin introiettate (come quella, Venezia 1961, pp. 20, 33 n. 19, 41-42; V. Meneghin, S. Michele in Isola , I, Venezia 1962, p. 267; Storia di Brescia, Brescia 1963, II, pp. 372, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] trasviare; alla qual cosa pensando, i legislatori nell'isola Taprobane ordinarono che colui solamente potesse essere eletto re ed in Moscovia: si trattava di aprire una via fluviale lungo il Dniester per trasportare il grano polacco fino al Mar Nero ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] col. 239), personalmente favorevole all'intesa. La trattativa fu lunga e complessa, costringendo il G. a rimanere sulle sponde del rivolti contro Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del G. riferiti dal ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] la sua città il 20 ott. 1516 e rimase nell'isola fino al maggio 1519, occupandosi soprattutto dell'arsenale e dei all'elezione del doge Andrea Gritti, al quale era legato da lunga amicizia; il 20 luglio 1523 veniva nominato savio del Consiglio ed ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] entrò in possesso in virtù dei due matrimoni contratti durante la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso nelle carceri del S. Uffizio e abbandonare subito l'isola. La mediazione del C. era uno stratagemma puramente ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dal C. a Torino si può ricostruire, in una lunga sequenza, il lungo travaglio delle riforme nel Regno di Napoli. Dal contrasto fra di S. Paolo di Torino.
Tuttavia il suo governo nell'isola non andò esente da numerose critiche, culminate nel 1780in un ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] chiuse la vertenza per il possesso delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul territorio dell'ex principato i forni più produttivi di Follonica e Cecina (per la lunga e complessa vicenda della "Magona", cfr. Mori, L'industria ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] del M. durò dal 1675 al 1685 e fu la più lunga nunziatura in Spagna del Seicento. Il contesto in cui si svolse dalle congregazioni» (cit. in Seidler, p. 395) e sul suo isolamento. Nel conclave del 1700 il M. fu ritenuto vicino al gruppo degli ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] rapporti con il nuovo sovrano. Indirizzò a Enrico una lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui LIV) - fu scritta in occasione della perdita veneziana dell'isola di Cipro. In De casibus virorum illustrium…, Lutetiae Parisiorum ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] per vaiolo. Dopo la brillante esperienza giovanile, assai più lunga e impegnativa fu la seconda legazione del D., nominato con molti ufficiali francesi ora inviati in Corsica. Arrivato nell'isola, il D. si dimostrò desideroso di mantenere, per la ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...