COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] frequentò attivamente l'università di Padova per un periodo abbastanza lungo, forse un biennio; infatti una sua presenza a Padova sia pure in via indiretta, riportano alla sua isolata opera letteraria: essi hanno perciò un valore retroattivo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Serenissima e fu inviato insieme con il suo reggimento nell'isola di Candia, allora minacciata dai Turchi. Nella colonia veneta dello stile e della lingua, come quelle rappresentate dalle lunghe, lunghissime serie d'immagini o di parole, incalzantisi ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] raccolte di racconti L'Amata alla finestra, La Signora dell'isola e Misteri e avventure, frutto dell'assidua collaborazione dell' L'Italia rinuncia?, Roma 1945; L'età breve, Milano 1946; Lunga notte di Medea, ibid. 1949; Quasi una vita, diario di uno ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] risalire agli originali. Il C. controbatté a sua volta con una lunga lettera (ibid., VIII, 17, s.d., ma anteriore al cc. LXVIIIv, CXCVI). Lo sfondo del dialogo è l'isola Bisentina sul lago di Bolsena, possedimento della famiglia Farnese, frequentata ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] , oltre a tre sonetti di dubbia attribuzione) è di gran lunga il più esteso tra tutti quelli della Scuola: segno anche questo tramandati esclusivamente da B. Se ne constata una sorta di isolamento stemmatico (se così si può dire) di B rispetto al ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] mediare tra i due, pur se i malumori si trascinarono a lungo: ancora nel marzo del 1677 le dispute non si erano sopite , Delle lettere di uomini illustri, Macerata 1782, ad ind.; I.G. Isola, Due lettere inedite di A. M., Genova 1872; Jarro [G. Piccini ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] soli furono i lavori di rilievo, entrambi frutto di lunga applicazione: la fortunata versione dell’Odissea, intrapresa fin dal di G.M. Varanini e di B. Chiappa in Villa Pindemonte a Isola della Scala, a cura di B. Chiappa e A. Sandrini, Verona 1987 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e degli uomini ingiusti o ingrati" (prefazione a L'Isola overo successi favolosi del conte Maiolino Bisaccioni, Venezia 1648 dei suoi lavori gli impedirono tuttavia di concludere la sua lunga giornata in estrema miseria, l'8 giugno 1663, a Venezia ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] diplomazia di Firenze, e che mirava a consegnare l'isola agli Ottomani. I cristiani, posti in sospetto dalla pace generale fra gli Stati cristiani: la Polonia, grazie ad una lunga esperienza di guerre contro i Tartari e alla sua posizione geografica, ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] arrivo a Milano nel 1458, compì, come tanti altri esuli, una lunga peregrinazione per acque e terre greche, di cui si conoscono con certezza la città tessalica di Fere (o Feras o Velestinon) e le isole di Rodi e Creta. Della sua sosta a Fere il L. ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...