GERONE II
Gaetano De Sanctis.
. Nacque in Siracusa di modesta famiglia circa il 306 a. C. Si segnalò come ufficiale combattendo contro i Cartaginesi al tempo della spedizione di Pirro in Sicilia. Qualche [...] di edifici, templi, teatri, ginnasî. In Siracusa G. abbellì il teatro, eresse un altare colossale e rinnovò il palazzo reale nell'isola di Ortigia. Si occupò anche G. della difesa di Siracusa e ne munì le mura di poderose macchine da guerra, la cui ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel sec. 11° dal capitano bizantino Giorgio Maniakes, il castello sorge sulla punta estrema della penisola di Ortigia, artificialmente isolata da un taglio che poteva essere allagato dal mare. Il semplice cubo esterno segnato da torri rotonde agli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] e artigiani: il tempio di Apollo all’ingresso in Ortigia, primo edificio religioso in stile dorico d’Occidente, ritrovamento. Partita da Rodi, l’imbarcazione sarebbe affondata davanti alla piccola isola di Antikythera tra l’80 e il 60 a.C. trascinando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] necessità di controllare le rotte commerciali verso la foce del Tevere e l’isola d’Elba, con le sue ricche miniere di ferro, costituisce lo stimolo intorno al 580 a.C. sull’isoletta di Ortigia, costituisce il capostipite di tutto un gruppo di grandi ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] tecnico di Civitavecchia. Dal 1923 firmò con il nome di Franz d’Ortigia alcuni pezzi di critica d’arte per L’Epoca e Il Mattino. , alla seconda mostra del Novecento italiano, espose L’isola Tiberina, poi inviata a maggio all’Esposizione universale di ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] a guidarla fu chiamato il filosofo Pitagora, esule dall’isola greca di Samo: egli fondò una scuola di grande prestigio l’estremità della costa orientale i coloni notano un isolotto (Ortigia), con una fonte di acqua dolce (Aretusa), vicinissimo alla ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] il M. avesse ottenuto gradualmente il passo in tutta l'isola. Sebbene a Draghinai egli avesse stravinto (Scylitzes, 1973, e lo inviò a Costantinopoli. Restaurò, sulla punta di Ortigia, un castello, che, completamente riedificato da Federico II, reca ...
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(gr. Λητώ) Dea greca. Figlia del Titano Ceo e della Titanide Febe, generò da Zeus Apollo e Artemide. Dovendo dare alla luce i due gemelli, andava in cerca di un luogo che le desse asilo, negatole dovunque [...] per la proibizione della gelosa Era; infine l’accolse la sterile isola errante di Ortigia, che ottenne in ricompensa di esser fissata al fondo del mare e fu poi chiamata Delo, cioè «la brillante». I dolori del parto di L. durarono 9 giorni e 9 notti ...
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Uomo politico e generale corinzio (400 circa - 336 a. C.). Stratega di Siracusa, molti anni dopo aver liberato la città (365) dalla tirannide, comandò una spedizione (345) per aiutare i democratici di [...] Sicilia una spedizione, Iceta, signore di Leontini, si accordò con essi, e s'impadronì di Siracusa, tranne che dell'isola di Ortigia dove si sosteneva ancora Dionisio. Ma T., presso Adrano, sbaragliò Iceta pur superiore di forze; dopo poco si arrese ...
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PIRRO
Gaetano De Sanctis.
. Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra [...] nella stessa città, dominando l'uno nella rocca dell'Ortigia, l'altro nei quartieri di terraferma, i Cartaginesi richiesto una tale tensione delle forze militari e finanziarie dell'isola quale era assai dubbio se i Sicelioti, esausti e depressi ...
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