TIMOLEONE o Timoleonte (Τιμολέων, Timolĕo)
Gaetano De Sanctis.
Generale corinzio del sec. IV a. C. Nacque di famiglia cospicua, intorno al 400.
Segnalatosi in un combattimento di cavalleria in cui salvò [...] proseguì per Reggio (344). Frattanto Iceta era riuscito a impadronirsi di Siracusa, salvo la cittadella fortificata nell'Isola di Ortigia, dove si sosteneva ancora Dionisio. Ciò era avvenuto tre giorni prima della partenza di T. da Metaponto. Tanto ...
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ORIONE ('Ωρίων, Orīon)
Giulio GIANNELLI
Figura mitica, impersonante, presso i Greci antichi, l'omonima costellazione, una di quelle che più brillano nel cielo, quando non lo illumina il fulgore degli [...] per volere degli dei, l'aveva ucciso con le sue frecce in Ortigia. Il suo sorgere, d'inverno, la sera, per tramontare al primo , figlio di Dioniso e di Arianna. O. arriva per mare all'isola di Chio, s'inebria del dolce vino e fa violenza alla moglie ...
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RENEA (‛Ρήνεια e anche ‛Ρήναια, Rhenea)
Doro Levi
Nome antico dell'isoletta delle Cicladi, divisa in due parti da uno stretto istmo roccioso, oggi chiamata "la Grande Delo" (ἡ μεγάλη Δῆλις o Δήλη) a [...] largo appena quattro stadî. Policrate di Samo, che occupò le due isole e le dedicò ad Apollo, le unì con una catena, e Ecate in mezzo allo stretto. Altri nomi poetici di Renea erano Ortigia, Keladusa e Artemite. Renea condivise in genere le sorti di ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] - G. Vallet (edd.), Bibliografia topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isole tirreniche, I-XIV, Pisa - Roma 1977- 96; P. Pelagatti, Siracusa. Elementi dell'abitato di Ortigia nell'VIII e nel VII secolo a.C., in CronA, 17 (1978), pp ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] VI sec. in Occidente, a Siracusa, nell’Artemìsion di Ortigia e affiancato all’Athènaion che avrà le grandiose forme lapidee, Paro (550-540 a.C.) e nelle sculture attribuibili all'isola per affinità stilistica, rinvenute nella vicina Delo, in Attica e ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] si trova in posizione centrale sulla parte più alta di Ortigia e un punto chiave (sull'istmo che collegava la penisola -Europos, la quale occupava un'area pari a quella di ben otto isolati (148 × 160 m ca.), il cosiddetto Foro Ovale di Gerasa, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , com'è avvenuto tra Archia e gli abitanti di Ortigia; 2) conflitti avvenuti tra i primi Rodio-cretesi e Sannace. Tra l'abitato e l'acropoli, se questa non si trova completamente isolata dall'abitato, situato su una collina a parte, com'è il caso di ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] -98 hanno permesso di acquisire importanti dati sul luogo di culto posto nel punto centrale e più elevato dell’isola di Ortigia, aperto sul Porto Grande.
La nascita della colonia fu sancita dalla costruzione di un oikos rettangolare, databile alla ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] ispirazione egea, ma di fabbricazione locale, dimostra la presenza nell’isola di maestranze egee e l’adozione dell’uso del tornio e di Corinzi fondarono Siracusa, stabilendosi nella penisoletta di Ortigia e nell’immediato retroterra; qui la Fonte ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] VI sec. a.C.
Alla prima metà del VI sec. a.C., si collocano tre capolavori della coroplastica siceliota, scoperti nell'isola di Ortigia. Si tratta di un frammento di testa di sfinge e di una testa femminile, rinvenute nella stipe del tempio ionico, e ...
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