URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] pubblicamente: "questo papa que noi avemo fato è toto passo". I cardinali da parte loro lo dipingono fatuo, demente, Historical Research", 26, 1953, pp. 75-83; A. Boscolo, Isole mediterranee, Chiesa e Aragona durante lo Scisma d'Occidente, 1378-1429 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che col tempo non si perde la memoria dell'egualità passata". Se l'esito imprevedibile delle elezioni ("molte volte riesce trasviare; alla qual cosa pensando, i legislatori nell'isola Taprobane ordinarono che colui solamente potesse essere eletto re ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] essa è concepita come investita di una proprietà misteriosa che isola le cose sante, le sottrae ai contatti volgari e , 1981 e 1992) mostrano che esso, durante i tre secoli passati, nell'Europa occidentale e in America, si è realizzato in maniera ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dal collegio greco fondato nel 1551, che nel tempo era passato sotto la giurisdizione di Propaganda Fide. Il papa lo affidò specifico. Rientrato De Vecchi nel 1941, due anni dopo l’isola cadde in mano tedesca e l’ultimo governatore Inigo Campioni fu ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] in secondo luogo la scomunica assume tutte le caratteristiche di un passo non ultimativo (M.G.H., Epistolae saec. XIII e tradizionale filoghibellinismo ‒ il 4 maggio 1241 presso l'isola del Giglio attaccarono e sconfissero la flotta genovese che ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di Limassol, da dove gli Ospedalieri organizzarono la conquista dell'isola di Rodi, avviata nel 1306; l'O. Teutonico spostò la , percorse dai pellegrini o dai crociati, che attraversavano i passi alpini e si dirigevano verso il mare Adriatico e verso ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] inviato per raccogliere suggerimenti su come rinforzare le fortificazioni dell'isola. Secondo la sua relazione di viaggio (La Valletta, facile da ripetere e teoricamente non univoca. Dovettero passare un paio d'anni prima che essa fosse ripetuta ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] imperatore" (Aurelio Guidi in una lettera da Roma del 10 giugno 1769). Passando per Cremona, dove aveva fatto conoscenza con G. B. Vasco, e molte ragioni per cercar di lasciare rapidamente l'isola. Riuscì a essere nominato segretario del principe di ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] ; di regola vi sono inserite anche miniature illustranti, sovente passo per passo, il contenuto e il significato scritturale del testo (scene pronunciata che ne isola ed esalta la funzione figurativa. Questo enfatico isolamento delle figure può ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella di vescovo di Isola il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso anno fu tanto lui che il pontefice avevano largamente sperato come un primo passo ad una pace europea.
Se i rapporti del B. con ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...