Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] da una parte collegamenti economici e militari, sia con l'URSS che orizzontalmente tra di loro, e dall'altra un rigido isolazionismo politico, economico e culturale nei confronti di tutti i paesi terzi. Non sorprende quindi che, all'inizio degli anni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] squadra americana del commodoro Perry era approdata nella baia di Edo, costringendo lo shogun a mettere fine al secolare isolazionismo del paese del Sol Levante, sicché si può capire che quella metafora sia venuta spontaneamente alla penna di uomini ...
Leggi Tutto
Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] : ha sconfitto il razzismo, ha sconfitto il nazismo, forse sconfiggerà il terrorismo. Ma riuscirà mai a sconfiggere l’isolazionismo che nasce dall’esuberanza del proprio potere? Secondo me, New York ci sta provando proprio grazie alla cultura europea ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] di fronte all’accoglienza dei profughi, con stili e motivazioni diverse: dai muri ungherese, bulgaro, prossimamente sloveno, all’isolazionismo danese, alle scelte autonome del Regno Unito, che si è piegato all’accoglienza di un certo numero di ...
Leggi Tutto
Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] Littorio (v. Treves, 1964).
Per gli Stati Uniti, Klingberg (v., 1952) ha messo in relazione i cicli alterni di isolazionismo e interventismo della politica estera americana con la formazione di climi di opinione e di generazioni politiche. La lunga ...
Leggi Tutto
Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La nascita di Israele portò a compimento il sogno del movimento sionista, ossia il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento [...] da contrastanti interessi geostrategici.
In un tale scenario, lo stato di freddezza con gli USA, unita all’isolazionismo regionale, potrebbe avere gravi conseguenze soprattutto sul fronte sicurezza per il popolo israeliano e sul processo di pace ...
Leggi Tutto
Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] ), dalle distruzioni, dai debiti. Sulla scena mondiale, gli Stati Uniti per la prima volta erano usciti dall’isolazionismo (per rientrarvi con la sconfitta del partito di Wilson nel 1920) coinvolgendosi nelle vicende politiche europee, mentre la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] socialisti, due ai radicali-democratici, due ai popolari-democratici e uno all’Unione democratica di centro), all’isolazionismo sul piano internazionale si affiancava una linea politica rigida verso gli immigrati e l’immigrazione; tale orientamento ...
Leggi Tutto
GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] governanti greci e nell'opinione pubblica un senso generalizzato di insicurezza e uno stato di tensione nazionalistica e di isolazionismo verso sia i paesi confinanti, sia gli alleati occidentali, compresa l'Italia.
Bibl.: Greece at the polls: the ...
Leggi Tutto
La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] andare diversamente. L'America, pur simpatizzando con la Cecoslovacchia, viveva ancora in un clima di pieno isolazionismo. L'Inghilterra era militarmente impreparata. La Francia era travagliata da aspri conflitti interni, agitata dagli scioperi ...
Leggi Tutto
isolazionismo
iṡolazionismo s. m. [dall’angloamer. isolationism, der. di isolation «isolamento»]. – L’atteggiamento teorico e pratico di un popolo, nazione o stato volto a favorire o a propugnare sul piano dei rapporti internazionali una politica...
isolazionista
iṡolazionista s. m. e f. [der. di isolazionismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace d’una politica d’isolazionismo. Anche agg., con lo stesso senso di isolazionistico: tendenze isolazioniste.