Uomo politico statunitense (Elwood, Indiana, 1892 - New York 1944), presidente della Commonwealth and Southern Company (1933); democratico, si oppose alle misure più restrittive della libertà d'impresa [...] . Candidato alla presidenza nel 1940, appoggiò poi la politica estera di Roosevelt, patrocinando tra i repubblicani l'abbandono dell'isolazionismo. Su incarico di Roosevelt visitò (1942) il Medio Oriente, l'Egitto, l'URSS e la Cina. Descrisse queste ...
Leggi Tutto
Wilson, Woodrow
Massimo L. Salvadori
Uno studioso prestato alla politica
Insigne studioso e professore universitario, Woodrow Wilson mise la sua cultura al servizio della politica e, eletto presidente [...] nella Prima guerra mondiale
Quando nel 1914 scoppiò la Prima guerra mondiale Wilson ribadì la linea tradizionale dell’isolazionismo degli Stati Uniti dagli affari europei e quindi della neutralità.
Fu però indotto a cambiare posizione dal pericolo ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] rapporti bilaterali; il C. sottolinea, infatti, nelle sue lettere e nella sua relazione il pacifismo e l'isolazionismo degli Stuart, commentando anche "... un popolo dianzi feroce, libertino, prodigo e guerriero, divenuto mansueto, tenace, soggetto e ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] con il Brasile, dove seppe comprendere la delicata situazione politica caratterizzata dai contrasti tra il partito portoghese e quello isolazionista. La sua attività fu volta a sviluppare e tutelare i traffici del suo paese e a favorire l'apertura ...
Leggi Tutto
Roosevelt, Franklin Delano
Massimo L. Salvadori
Un grande presidente alla guida di un paese sempre più potente
Presidente degli Stati Uniti dal 1933 al 1945, Franklin Delano Roosevelt governò il proprio [...] precipitare in Europa e Asia il già tanto precario ordine internazionale, dapprima Roosevelt rinnovò la tradizionale linea di isolazionismo, tipica della politica estera statunitense (interrotta solo da Wilson tra il 1917 e il 1919); ma, dopo l ...
Leggi Tutto
Washington, George
Massimo L. Salvadori
Il padre della nazione americana
George Washington guidò la rivoluzione delle tredici colonie inglesi d’America per l’indipendenza e fu il primo presidente degli [...] un messaggio al paese nel quale raccomandava agli Americani una politica d’isolamento sul piano dei rapporti internazionali (isolazionismo), a protezione dei propri interessi di giovane nazione. Washington morì, salutato come un eroe, a Mount Vernon ...
Leggi Tutto
Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] Giochi d'adulti), affronta con toni non banali la nuova fobia occidentale: il terrore del vicino di casa e la tendenza all'isolazionismo più retrivo. The devil's own (1997; L'ombra del diavolo), con Harrison Ford e Brad Pitt, storia di un terrorista ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] assenti la Russia, la Germania e l'America, sollecitò invano quest'ultima a non rinchiudersi nell'isolazionismo, avvertì la precarietà dei regimi repubblicani, o pseudorepubblicani, che il crollo delle monarchie austrotedesco-russe aveva instaurati ...
Leggi Tutto
isolazionismo
iṡolazionismo s. m. [dall’angloamer. isolationism, der. di isolation «isolamento»]. – L’atteggiamento teorico e pratico di un popolo, nazione o stato volto a favorire o a propugnare sul piano dei rapporti internazionali una politica...
isolazionista
iṡolazionista s. m. e f. [der. di isolazionismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace d’una politica d’isolazionismo. Anche agg., con lo stesso senso di isolazionistico: tendenze isolazioniste.