Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] 3 B). Attualmente sono in via di e. numerosissime specie, tra cui alcune specie di cetacei, le tartarughe giganti delle isoleGalápagos, la tigre, il ghepardo, la foca monaca, il rinoceronte, varie specie di stambecchi, il cervo sardo, il muflone.
In ...
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Il più vasto oceano della Terra per superficie: si stende su un’area complessiva di 179.680.000 km2 circa, di cui fanno parte mari secondari quali il Mar di Bering a N, il Mar di Ohotsk, il Mar del Giappone, [...] (Guadalupe, Revillagigedo), altre al Cile: a questo appartiene l’Isola di Pasqua, assai lontana dalla costa cilena, e le Isole Juan Fernandez, mentre le IsoleGalápagos appartengono all’Ecuador.
Caratteri biologici
La salinità media superficiale del ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] esempi riguardano i fringuelli di Darwin delle isoleGalapagos o i Drepanidi delle Hawaii.
Effetti su Europa, e più specie di formiche su un solo albero che in tutte le Isole Britanniche. Dal 16° al 20° sec. l'uomo ha provocato l'estinzione di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] dei missionari anglicani a Tahiti.
I campioni raccolti da Darwin durante il viaggio e il ruolo svolto dalle isoleGalápagos dominano gran parte delle ricostruzioni dello sviluppo della sua teoria evoluzionistica. In effetti, è lo stesso Darwin a ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] danno origine a ecosistemi bizzarri. Queste sorgenti furono scoperte per la prima volta nel 1977 vicino alle isoleGalápagos; le immersioni successive con batiscafi rivelarono la presenza di emissioni sottomarine le cui temperature massime dell'acqua ...
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Riftia
Roberto Argano
Barbe rosse negli abissi
Riftia è un genere di Pogonofori che vive attorno alle sorgenti idrotermali abissali. Il genere fa parte di complesse comunità di organismi che traggono [...] .
Le comunità delle sorgenti idrotermali abissali e dei camini neri sono state ritrovate, oltre che nell’area delle IsoleGalápagos, in altre località abissali con intensa attività vulcanica. Quando i camini neri smettono di fumare, l’intera comunità ...
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estinzioni
Riduzioni progressive o improvvise del numero degli individui di una determinata specie di esseri viventi (specie animali o vegetali e gruppi umani) presenti sulla Terra, fino alla scomparsa [...] del Seicento. Attualmente risultano minacciate di estinzione numerose specie tra cui alcuni cetacei, le tartarughe giganti delle IsoleGalápagos, la tigre, il ghepardo, la foca monaca, il rinoceronte, varie specie di stambecchi, il cervo sardo, il ...
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Chemioautotrofo
(*)
Batterio autotrofo che non fa fotosintesi ma ricava l’energia necessaria dall’ossidazione di sostanze inorganiche semplici, più raramente da macromolecole organiche complesse. Gli [...] a bizzarri ecosistemi. L’acido solfidrico emesso dalle sorgenti (scoperte per la prima volta nel 1977 vicino alle isoleGalápagos) è velenoso per tutti gli organismi superiori, ma i batteri chemioautotrofi litotrofi lo ossidano a solfato in una ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] (1859). Darwin, osservando le differenze fra specie affini viventi nelle diverse isole dell'Arcipelago delle Galápagos, si convinse che la lenta modificazione delle specie, la loro evoluzione, quindi, era dovuta principalmente alla s.n.: sopravvivono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] avviene a opera di ricercatori a bordo del sottomarino oceanologico statunitense Alvin, i quali localizzano nei pressi delle isoleGalápagos profondi 'camini', ossia profondi condotti verticali, dai quali si spandono nell'oceano acque molto calde e ...
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sfenisciformi
sfeniscifórmi s. m. pl. [lat. scient. Sphenisciformes, comp. del nome del genere Spheniscus (v. sfenisco) e -formis (v. -forme)]. – Ordine di uccelli che comprende i pinguini, con un’unica famiglia e una decina di specie, diffusi...
pinguino
s. m. [dal fr. pingouin, e questo dall’oland. pinguin, di origine oscura]. – 1. Nome comune degli uccelli appartenenti all’ordine sfenisciformi, rappresentato da una ventina di specie, presenti unicamente nell’emisfero australe, dalla...