Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] e l’esistenza di zone di rifugio nei monti più isolati; il sovrapporsi di popoli venuti da N in ondate da Marco Polo (13° sec.), da Niccolò dei Conti (prima metà del 15° sec.), dai navigatori portoghesi, e infine dai missionari, soprattutto gesuiti ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] del passaggio a Nord-Ovest. Anche Danesi e Norvegesi navigarono verso l’isola. Nel 1721 H.P. Egede, norvegese, si insediò dell’inlandsis sporgono i nunatak, creste rocciose isolate (forse resti dei piegamenti caledoniani). L’inlandsis è percorso ...
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Sumatra Isola dell’Oceano Indiano (481.780 km2 con 47.852.100 ab. nel 2007), appartenente politicamente all’Indonesia. Bagnata a N dal Mar delle Andamane, a NE dallo Stretto di Malacca, a E dal Mar Cinese [...] locali. Lo stanziamento in molte zone costiere di commercianti e navigatori malesi, cinesi e arabi (questi ultimi a partire dal sorsero di nuovo numerosi staterelli indipendenti: all’arrivo dei Portoghesi nell’isola (inizi 16° sec.) se ne contavano 18 ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Barumini e Santu Antine di Torralba - e le tombe dette dei giganti, a inumazione collettiva, formate da una camera funeraria rettangolare del Ferro l'isola entra a fare parte delle regioni del Mediterraneo interessate dalle navigazioni e dai commerci ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Diego de Teive per cercarvi le Indie. Partiti dalle Azzorre verso Sudovest i navigatori erano stati fermati dal Mar dei Sargassi, poi, sperando di raggiungere al Nord l'isola Brasil, erano stati portati dai venti fino all'altezza dell'Irlanda. Pedro ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] primo impero coloniale francese. In nome di Francesco I, i navigatori Giovanni da Verrazzano (1524-28) e Jacques Cartier (1534 Louisiana. I francesi conservarono il possesso delle isole caraibiche e dei possedimenti nelle Indie orientali, ma il primo ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] utilizzare le notizie fornitegli dalla famiglia dello zio dei due grandi navigatori), il C. potrebbe aver aiutato il padre .
Salpato da Cadice il 30 apr. 1494, giunse nell'isola il 24 giugno in un momento difficile. Partito Cristoforo alla volta ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] C. poté considerare le peculiarità della navigazione asiatica, la diversità dei navigli, degli strumenti nautici e delle i suoi beni. La nave portoghese, infatti, in prossimità dell'isola di Sant'Elena, fu attaccata da alcuni vascelli zelandesi, e ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] nell'Ordine di Malta e nell'isola apprese le prime cognizioni dell'arte di navigare. Compì la prima crociera di cui boemo. Come disegnatori furono designati J. del Pozo e J. Guío, dei quali però il M. non fu soddisfatto, tanto che nel corso del ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] l'edizione pubblicata all'insaputa dell'A. al pari di un anteriore (1504) Libretto di tutta la navigazionedei re di Spagna de le isole e terre novamente trovate, pubblicato a cura di Angelo Trevisan, segretario dell'ambasciatore veneto in Spagna, in ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...