Chimica
Termine riferito a un composto otticamente attivo capace di far rotare verso destra, cioè nel senso di rotazione delle lancette dell’orologio, il piano di una luce polarizzata (➔ isomeria).
Geometria
È [...] detto d. uno dei due possibili versi di rotazione di un vettore attorno a una retta orientata. Precisamente, dato un vettore QR (fig. 1), se un punto P si muove nella direzione del vettore da Q verso R, ...
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conformazionale
conformazionale [agg. Der. di conformazione "riguardante la nozione di conformazione"] [CHF] Analisi c.: lo studio della conformazione di una molecola, al fine di determinare i parametri [...] di essa. ◆ [CHF] Isomeria c. e isomero c.: → conformero. ...
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MASCARELLI, Luigi
Luigi Cerruti
– Nacque a Bra, in provincia di Cuneo, l’8 ott. 1877, da Giacomo e Maria Margherita Priola.
Si laureò in chimica nel 1900 all’Università di Torino, con una tesi sull’isomeria [...] ottica: a una prima nota del 1927 (Contributo alla conoscenza del difenile e dei suoi derivati. Interpretazione dei fenomeni di isomeria ottica, in Atti della R. Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, mat. e naturali, s. 6, VI ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] i suoi studî sulla isomeria geometrica delle ossime e di molti diazocomposti di interesse industriale, condotti insieme ad A. Werner, che consentirono di estendere all'atomo di azoto i principî stereochimici elaborati da J. H. van't Hoff per il ...
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Acido bicarbossilico per il quale sono possibili due forme tautomere, l’una chetonica, di formula HOOCCH2COCOOH e l’altra enolica, di formula HOOC−CH=COHCOOH. L’acido libero si ritrova solo nella forma [...] di idrogeno legato a un carbonio etilenico con un ossidrile e perciò sono detti anche acido ossimaleico e ossifumarico. I due isomeri sono solidi cristallini: quello cis bolle a 152 °C e quello trans a 184 °C; la forma trans isomerizza in quella ...
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Chimico (Kleineichstädt, Sassonia, 1835 - Lipsia 1902), prof. a Zurigo (1867), Würzburg (1872), e Lipsia (1885); è noto per numerose ricerche di chimica organica. Sulla base di lunghi e approfonditi studî [...] sugli acidi lattici isomeri intuì l'esistenza dell'isomeria spaziale aprendo di fatto la strada alla nascita della stereochimica. ...
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FULMINICO, ACIDO
Guido BARGELLINI
. Da quando Luke Howard scoprì nel 1799 il fulminato di mercurio (v. detonanti, capsule), numerose ricerche furono eseguite per chiarire la costituzione dell'acido [...] da cui questo sale deriva. J. Liebig mostrò la sua isomeria con l'acido cianico HCNO. Diverse formule furono proposte per esso: più nota è la formula di F. A. Kekulé NO2−CH2−CN (nitro-acetonitrile) che per lungo tempo è stata riferita dai trattati. ...
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conformero
confòrmero [Comp. di confor(mazionale) e (iso)mero] [CHF] Lo stesso che isomero conformazionale, cioè molecola che differisce da altre molecole con la stessa conformazione per una diversa [...] disposizione degli atomi nello spazio, dovuta solo a loro rotazioni intorno a legami semplici (isomeria conformazionale): v. stereochimica: V 665 f. ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] formule empiriche di composti organici fino ad allora incerte e ne scoprì di nuovi; si occupò del concetto di isomeria e della teoria della struttura chimica; preparò e studiò molti composti aromatici e portò un notevole contributo alla teoria dei ...
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Chimico inglese (Londra 1893 - ivi 1970), allievo di J. F. Thorpe, prof. a Leeds (1924-30) e all'University College di Londra (dal 1930). Presidente della Chemical Society dal 1952 al 1954. Noto per importanti [...] ricerche di chimica organica (meccanismi delle reazioni di sostituzione, isomeria, tautomeria, mesomeria, composti organometallici, ecc.), che hanno apportato contributi notevoli all'approfondimento della teoria elettronica della valenza. Fra le ...
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isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...
isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia inferiore, generalmente quello fondamentale,...