Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] nei composti trans (es.: acido cis-cinnamico, attivo; ac. trans-cinnamico, inattivo) e, per le auxine aventi isomeria ottica, nelle forme levogire (es.: acido naftossiisoproprionico, attivo nella forma destrogira, fino a 1000 volte meno attivo in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] gli atomi potessero essere disposti in maniere diverse. Berzelius coniò per definire tale fenomeno il termine 'isomeria'.
I nuovi metodi dell'analisi organica furono impiegati in maniera crescente anche per problematiche chimico-fisiologiche. Lo ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] idrogeno del benzene, introducendo un terzo sostituente in un derivato benzenico in cui gli altri due siano identici fra loro, sono possibili due isomeri se nel composto originario i posti occupati sono quelli in 1 e 2; tre se essi sono in 1 e 3; uno ...
Leggi Tutto
SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] un utilissimo contributo non solo alla determinazione dei pesi molecolari, ma alla soluzione di problemi di strutturistica, di isomeria, di polimeria, e più di recente per stabilire i coefficienti di "attività" nelle soluzioni.
Lo stesso si può ...
Leggi Tutto
TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] che determinano la natura chimica di una sostanza tossica (peso atomico o molecolare, valenza, ionizzazione, isomeria, polimeria, tautomeria, stereoisomeria, configurazione strutturale), sia anche per la grande complessità e variabilità del substrato ...
Leggi Tutto
C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] considera la cinconina come l'alcaloide da cui derivano gli altri. In questa serie di composti i fenomeni di isomeria sono assai numerosi, perché: a) nello schema fondamentale vi sono 4 atomi di carbonio asimmetrici (possibilità di 16 stereoisomeri ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] possibile formulare le regole della stechiometria in termini di pesi equivalenti, fu molto più difficile spiegare l'isomeria, un fenomeno che invece appariva subito chiaro facendo riferimento alla disposizione degli atomi nelle molecole.
L'interesse ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] piante in occasione del corso di farmacia affidatogli nel 1879 e, mettendo a profitto i suoi vecchi lavori sull'isomeria dei terpeni, diede inizio nel laboratorio di Friedrich August Kekulé a una ricerca che condusse infine alla caratterizzazione di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] e nei modelli di Hofmann) bensì diretti verso gli angoli di un tetraedro regolare. Questo fenomeno poteva dare origine a isomeri differenti come lo sono la mano destra e la sinistra, vale a dire a immagini speculari non sovrapponibili di molecole ...
Leggi Tutto
L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] e degli anziani.
Un'ampia indagine sui rapporti tra struttura e attività di amfetaminosimili (ricavati da variazioni di isomeria, sostituzione dell'azoto aminico, variazioni della, o sulla, catena isopropilaminica dell'amfetamina) ha stabilito che: a ...
Leggi Tutto
isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...
isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia inferiore, generalmente quello fondamentale,...