Chimico (Berlino 1848 - Heidelberg 1897). Prof. a Stoccarda, a Zurigo, a Gottinga e a Heidelberg, ove successe a R. W. Bunsen. È stato uno dei più importanti chimici organici della seconda metà del sec. [...] generale di preparazione per le nitroparaffine, sintetizzò il tiofene e scoprì le ossime di cui discusse l'isomeria; avanzò ipotesi pionieristiche sull'impedimento sterico, studiò le reazioni di sostituzione nei benzeni bisostituiti e, assieme al ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] simbologia chimica. Nel campo organico introdusse i concetti di isomeria e di radicale chimico.
Vita e attività
Prof. a disposizione degli atomi e introducendo così il concetto di isomeria. Il riconoscimento dell'esistenza di gruppi di atomi che ...
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Chimico russo (Čistopol, Kazan´, 1828 - Pietroburgo 1886); allievo di Ch.-A. Wurtz, prof. a Pietroburgo. Insieme a A. Kekulé e V. Meyer fu uno dei fondatori della teoria chimica della struttura. Nel suo [...] , ma anche dal modo in cui essi sono legati. Basandosi su tali formule, riuscì a dare una corretta interpretazione dell'isomeria. In particolare B. previde e in seguito sintetizzò gli alcoli terziarî (per es., l'alcole terzbutilico). Eseguì la prima ...
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Chimico e mineralogista (Nolinsk, oblast´ di Kirov, 1860 - Mosca 1941). Prof. di chimica fisica e poi di chimica generale all'Istituto politecnico di Pietroburgo, fondatore dell'Istituto di chimica generale [...] per i quali coniò il nome di berthollidi. Studiò i complessi del platino di cui individuò varî casi di isomeria geometrica. Di rilevante interesse sono anche le ricerche concernenti lo sfruttamento dei sali di potassio (silvite, carnallite) di ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] ricerche della B. sugli indoni, ampie e approfondite, sono in qualche modo correlate ai primi lavori sulla isomeria geometrica degli acidi nitrocinnamici e ossicinnamici.
Il problema della sicura assegnazione di una struttura "allo" oppure "ordinaria ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] ) e poi di Palermo (1861), dove contribuì all'affermazione delle idee di A. Kekule sulla struttura del benzene dimostrando l'isomeria tra benzilammina e toluidina. Nel 1870, insieme a F. Selmi, E. Paternò, U. Schiff e altri, fondò la Gazzetta chimica ...
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KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] a un gigantesco programma di sintesi organiche, che descrisse accuratamente in una pubblicazione di ben 142 pagine (Studj sull'isomeria delle così dette sostanze aromatiche a sei atomi di carbonio, in Gazzetta chimica italiana, IV [1874], pp. 305-446 ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] l’a. è una grandezza adimensionale il cui valore numerico dipende dallo stato standard prescelto.
Per l’a. ottica ➔ isomeria.
Economia
Produzione di beni e servizi per soddisfare bisogni. Nel sistema economico si distinguono tre grandi settori di a ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] famosa Marie Curie. L’esperienza fu particolarmente produttiva grazie soprattutto ai suoi studi sulla fosforescenza e l’isomeria nucleare. Durante il soggiorno parigino Pontecorvo conobbe, inoltre, la svedese Marianne Nordblum. Nel 1939 nacque il ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] di composti organometallici e infine alla catalisi omogenea ed eterogenea. In particolare, si soffermò sui fenomeni di isomeria nei polimeri di condensazione. Queste ricerche permisero di trovare metodi semplici per controllare il grado di regolarità ...
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isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...
isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia inferiore, generalmente quello fondamentale,...