Sono i prodotti chimici usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli, sia nella fase di produzione sia in quella di conservazione e trasformazione; in questa definizione, [...] o più selettivi e quindi tecnologicamente più validi e più sicuri ecologicamente. L'uso di prodotti marcati con isotopi radioattivi è uno dei principali metodi di studio di questi come di altri metabolismi.
Le preoccupazioni igieniche ed ecologiche ...
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SCAMBIO IONICO (v. resina: Resine scambiatrici dì ioni, App. II, 11, p. 684)
Enzo Sebastiani
S'indica con questo nome il fenomeno che può aver luogo con alcune argille naturali (zeoliti) e con una vasta [...] costituiti da metalli pesanti, il ricupero di metalli pregiati da soluzioni di rifiuto e la concentrazione di isotopi radioattivi. Costituiscono altresì applicazioni industriali su vasta scala la purificazione della glicerina e la deionizzazione e la ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] prodotte fino a 2 × 104 tonnellate di F2 l'anno e sono usate per produrre UF6, utilizzato per la separazione degli isotopi dell'uranio e per la preparazione di SF6 e di composti organici fluorati, come il Teflon.
L'ossidazione elettrolitica è usata ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] la rottura (o la formazione) di uno stesso legame. Per esempio, l'ossidazione di H2, di CO, di CH4, di NH3, lo scambio isotopico di O2 e la decomposizione di N2O coinvolgono tutte reazioni con O-s, dove O-s rappresenta un ossigeno di superficie. Se ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] nucleari nel caso del torio e dell'uranio furono in un primo tempo interpretate tentativamente come la formazione di isotopi di elementi a numero atomico superiore a 92, mentre in esse - sia pure attraverso meccanismi piuttosto complessi, che rendono ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] -14C, mediante bombardamento con neutroni, alle tecniche di preparazione di molecole organiche marcate selettivamente con isotopi radioattivi ad elevata attività specifica per applicazioni chimiche e farmaceutiche o per l'impiego come traccianti ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] in cui la temperatura media dell’Universo era di circa 1010 K: l’accordo con le abbondanze relative di alcuni isotopi di elio, litio e altri elementi osservati spettroscopicamente nelle stelle richiede una densità di m. totale barionica circa 20 ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] alcalidi e degli elettridi (v. Dye, 1979), la dissociazione di coppie ioniche, l'attivazione anionica, la separazione degli isotopi e il legame di metalli tossici.
d) Riconoscimento tetraedrico
Per legare in modo selettivo un substrato tetraedrico è ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di origine biologica sia mediante il confronto morfologico con specie batteri che attuali, che mediante l'analisi degli isotopi del carbonio, nei casi in cui materiale carbonaceo sia associato ai microfossili, sia mediante altri metodi. Esistono tre ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] arrivare a chiarire i meccanismi con cui la cellula li sintetizza.
Esperimenti metabolici effettuati mediante precursori marcati con isotopi radioattivi dimostrarono che i vari atomi che formano l'anello purinico (v. formula 3 nel precedente cap. 5 ...
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isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.
isotopico1
iṡotòpico1 agg. [der. di isotopo] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, relativo a un isotopo: effetto i., il fenomeno per cui gli isotopi di un certo elemento si differenziano lievemente per certe proprietà fisico-chimiche (per es.,...