La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] atomico sia l'origine del Cosmo. Goldschmidt era uno specialista nel campo della distribuzione degli elementi e degli isotopi. Negli anni Venti aveva iniziato con la comparazione sistematica della ripartizione degli elementi sulla Terra, sul Sole e ...
Leggi Tutto
LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] seguiti durante le loro trasformazioni nell'organismo. Dopo le prime applicazioni di Artom e coll. (1937), l'isotopo radioattivo del fosforo (P32) è stato usato frequentemente per studiare la formazione dei fosfolipidi nei tessuti: ma risultati ...
Leggi Tutto
Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] produzione di gruppi di frammenti a filamento singolo di dimensioni crescenti. I frammenti, marcati con isotopi radioattivi, vengono separati, in base alla lunghezza, per mezzo della elettroforesi e successivamente osservati mediante autoradiografia ...
Leggi Tutto
Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] ebbe origine. Recenti evidenze sperimentali ottenute da isotopi del carbonio nei metasedimenti di lsua della Groenlandia e la f H₂O è molto più alta. I rapporti tra isotopi del carbonio, misurati nel metano e nel diossido di carbonio emessi, indicano ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] in volumi che variano dal 16% del peso corporeo, per l'inulina ed il mannitolo, ad oltre il 30%, per gli isotopi instabili del sodio e del cloro. Questa differenza è in parte dovuta alla più lenta diffusione della grossa molecola dell'inulina nell ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , condotte secondo varie modalità, hanno consentito di stabilire senza alcun dubbio che i raggi X, così come gli isotopi radioattivi, esplicano attività oncogena, e hanno quindi imposto la necessità di adottare adeguati mezzi di protezione per tutti ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] di tipo molecolare, e i dati riguardanti gli isotopi possono anch'essi risultare del tutto alterati. I composti idrogeno; i valori medi sono risultati di 40 μg/g. Le misurazioni degli isotopi su tutto il campione hanno dato un valore di δ 13C di +20 ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] la rottura (o la formazione) di uno stesso legame. Per esempio, l'ossidazione di H2, di CO, di CH4, di NH3, lo scambio isotopico di O2 e la decomposizione di N2O coinvolgono tutte reazioni con O-s, dove O-s rappresenta un ossigeno di superficie. Se ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di origine biologica sia mediante il confronto morfologico con specie batteri che attuali, che mediante l'analisi degli isotopi del carbonio, nei casi in cui materiale carbonaceo sia associato ai microfossili, sia mediante altri metodi. Esistono tre ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] per selezionare il clone desiderato si basa sull’impiego, in funzione di sonda, di acidi nucleici marcati con isotopi radioattivi complementari al DNA clonato. Mediante questo metodo si è resa possibile la localizzazione ( mappatura) di un gran ...
Leggi Tutto
isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.
isotopico1
iṡotòpico1 agg. [der. di isotopo] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, relativo a un isotopo: effetto i., il fenomeno per cui gli isotopi di un certo elemento si differenziano lievemente per certe proprietà fisico-chimiche (per es.,...