LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] consente su questa terra corrisponderebbe alla manifestazione della benevolenza divina. Com'è noto, Weber (v., 1904- anche in Spagna il sindacalismo è più nettamente diviso secondo l'ispirazione ideologica; nel primo paese fu a lungo egemone nella CGT ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] hominum societatis vinculo adunata" (Etym., XV, 2; PL, LXXXII, col. 536). Già s. Agostino d'altronde aveva ispirato la sua c. divina ai valori di quella terrena, vista come modello di convivenza civile fondata su un vincolo di concordia (Fasoli, 1974 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la morale scaturita dalla sola "ragione naturale" con il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: " A. Amato-G. Maffei, Roma 1997, pp. 273-313. Ispirata dallo stesso Chiaramonti è la trad. italiana, eseguita dal canonico lateranense T ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] tema centrale della filosofia, ma anche la verità eterna e divina e il fondamento trascendentale della personalità umana. Le categorie del poteva funzionare nella misura in cui le azioni erano ispirate da quelle regole. Il processo generale con cui la ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla dunque esulava dal programma restauratore: e il pubblicare un Compendio della dottrina cristiana, le cui fonti ispiratrici erano due testi settecenteschi, uno opera del vescovo di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] cooptato nel Collegio dei giureconsulti di Torino con una tesi d'ispirazione giurisdizionalista, che lodata dalle Efemeridi letterarie di Roma nel n. e sociale, fatta derivare dalla volontà divina partecipe ed ordinatrice del contratto, si sforzava ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] debba ubbidire al principe quando questi violi le leggi divine. E risponde che bisogna sempre ubbidire, tranne nei casi da ricordare che la consulta del C. contro lo Spedalieri fu ispirata dal Troisi, che era tra i napoletani più vicini al vescovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] l’analisi linguistica del ‘voto’ quale ‘promessa’ rivolta alla divinità da parte dell’uomo e la critica del ‘giuramento’ quale delle gesta di Alfonso, figlio di Ferdinando. Due opere d’ispirazione diversa, e diverse nel genere, ma entrambe tese a ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dei politiques e di Jean Bodin, anche se l'ispirazione era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della alla legge non significava però esenzione dai dettami della legge divina e naturale, e la pienezza dei poteri doveva attuarsi per ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] la serie. La maggior parte dei drammi indiani s'ispira e trae il soggetto dalle tradizioni mitologiche ed eroiche la comunità ariana o arianizzata. Esso è la legge morale, umana e divina, che guida la vita interna ed esterna degli uomini al bene e ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...