GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] riverenza che Dante Alighieri portò alla somma autorità pontificia e Del veltro allegorico della Divina Commedia, volti rispettivamente a mostrare la fondamentale ispirazione cattolica del poema e a individuare dietro l'allegoria del veltro la figura ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Caffarini testimoniò di avere posseduto a Venezia un foglio su cui la santa, che non era in grado di scrivere, per divinaispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio era stato donato da G ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] primi versi e alcuni trattati filosofici d'ispirazione neoplatonica, rimasti inediti. Particolarmente apprezzata m. Benedetto Varchi, Firenze 1566, c. Iv; Il tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, a cura di M. Sammarco, Padova ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 1503 e il novembre 1509. Scopo del poemetto è mostrare l'origine divina del casato aragonese, secondo i modelli dell'epica religiosa latina. La Pascha risente di una certa stanchezza d'ispirazione (forse anche per essere stata scritta dal G. in età ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] sforzo sulla strada della sapienza e della stessa verità divina, ma sempre conservando un atteggiamento concreto e pratico, allo studio: aspetti questi nei quali possiamo riconoscere l'ispirazione dell'umanesimo vittoriniano, su cui G. plasmò la sua ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] la distruzione di Gerusalemme come la conseguenza dell'ira divina, i suoi abitanti come barbari, impiega in modo presentarsi esclusivamente in termini edificanti che tradiscono un'ispirazione freddamente convenzionale, come notava già lo Scaligero ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] lo scarso impegno della composizione.
Le Osservazioni sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri (Siena, Biblioteca Comunale, : raccolta di corrispondenze poetiche e di versi d'ispirazione religiosa che poi confluirono a formare le Rime spirituali ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] vengono ripresi i moduli formali e contenutistici della Divina Commedia, assecondando la mania accademica di imitazione dantesca da atteggiamenti spirituali umbratili e preromantici) sono ispirati alla morte della madre, immaginata quale novella ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] poetica: si pensi alle numerose odi latine di varia ispirazione o al sonetto in lingua italiana e in stile aulico danteschi. Di notevole interesse è, ad esempio, l'edizione della Divina Commedia (in tre volumi), iniziata nel 1820 e terminata nel ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] o di intere pagine perfettamente simili, pur nella diversa ispirazione, rintracciabili nell'opera del C., che a prima cattiva" ragion di Stato, la prima conforme al diritto divino e alla legge morale, la seconda subordinata all'interesse arbitrario ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...