Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] fermentati, insaccati e bevande fermentate quali il vino e la birra). Il responsabile della liberazione di istamina sarebbe la tiramina (sostanza prodotta dalla decarbossilizzazione della tirosina) che induce la degranulazione di particolari cellule ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sulla stessa terminazione nervosa che li ha liberati. Così abbiamo i recettori adrenergici α1 e α2, β1 e β2; i recettori dell'istamina H1 e H2; i recettori muscarinici e nicotinici dell'acetilcolina; i recettori oppioidi μ, δ, e k, e così via.
Ma ai ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] i recettori adrenergici α₁ e α₂, β₁ e β₂, i recettori colinergici muscarinici (con vari sottotipi) e nicotinici, i recettori dell'istamina H₁ e H₂, i recettori oppioidi μ, δ, k ecc. Ma ai vari tipi e sottotipi di recettori possono agganciarsi sia ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] di proprietà vasodilatatrici. Sono oggetto di ricerca altri meccanismi legati all’intervento di particolari sostanze come l’istamina, che ha un intenso potere vasodilatatore, l’adenosina ecc. I farmaci vasodilatatori sono composti che provocano ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] altre sostanze derivate dagli aminoacidi ma non di natura proteica. Tra queste si possono citare i neurotrasmettitori, l'istamina, l'adrenalina, la carnitina, il glutatione. Non tutti gli aminoacidi hanno lo stesso significato alimentare. La maggior ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] a Parigi e che nel 1957 fu insignito del premio Nobel per la medicina o la fisiologia per gli studi sull’istamina, e successivamente uno dei tre uomini della penicillina: Chain.
Arrivato nel 1948, Chain diresse prima la costruzione e poi la ricerca ...
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istamina
(o istammina) s. f. [comp. di ist(idina) e am(m)ina]. – Composto organico, derivato aminico dell’istidina, presente, oltre che in alcuni vegetali (per es., nella segale cornuta), nei tessuti animali sotto forma di prodotto catabolico...
istaminico
istamìnico agg. [der. di istamina] (pl. m. -ci). – Relativo all’istamina; in diagnostica, soglia i., la minima dose di istamina capace, per es., di provocare artificialmente un fenomeno morboso di cui si sospetti la natura allergica.