al-Afghani, Giamal ad-din
al-Afghānī, Giamāl ad-dīn
(propr. Giamāl ad-Dīn Asadābādī) Pensatore e politico musulmano (Asadābād, Afghānistān, od. Iran, 1839 - Istanbul 1897). Fu l’apostolo dell’idea [...] panislamica. Viaggiò molto sia nell’Oriente musulmano sia in Occidente, e finì la vita esiliato, ospite sorvegliato del sultano ottomano ‛Abd al-Ḥamīd. Più che nei pochi pamphlet pubblicati, la sua opera ...
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Statistico e sociologo italiano (Napoli 1909 - Roma 1997), prof. di statistica dal 1936 all'univ. di Roma, ha insegnato nel 1941-53 all'univ. di Istanbul. Notevoli i suoi contributi alla metodologia statistica [...] e al calcolo delle probabilità nonché nel campo delle ricerche demografiche. Ha diretto il censimento della popolazione indigena eritrea del 1939 e indagato sullo sviluppo demografico dell'Eritrea nel ...
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Agitatore religioso ebreo (Smirne 1626 - Dulcigno 1676). Si presentò come messia a Smirne (1648), ma fu scomunicato dai rabbini locali. Abbandonò allora la città, recandosi a İstanbul, a Gerusalemme e [...] al Cairo. Decisivo fu il suo incontro con il cabalista Nātān di Gaza, che lo convinse della sua identità messianica e ne divenne il sostenitore e l'ideologo. In breve tempo il mondo ebraico fu violentemente ...
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Oriente
Oriènte. – Le espressioni Medio Oriente ed Estremo Oriente derivano dalle consuetudini della diplomazia inglese e francese della fine dell’Ottocento, che identificavano un Vicino Oriente (Istanbul [...] e Cipro, ma anche i Balcani), un Medio Oriente (le coste orientali del Mediterraneo e del Mar Rosso, fino alle coste indiane) e un Estremo Oriente (oltre le coste indiane). In quanto generalizzazioni, ...
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MERSINA (in turco Mersin; A. T., 88-89)
Ettore Rossi
Città dell'Anatolia meridionale (Cilicia), sul golfo omonimo. È un porto di notevole traffico, il terzo dopo Istanbul e Smirne; serve al commercio [...] d'esportazione e d'importazione di tutto il retroterra costituito dalla fertile regione di Mersina e di Adana. Il tronco ferroviario Mersina-Tarsus-Adana (67 km.) assicura le comunicazioni con la ferrovia ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di A.K. Orlandos], Athinai 1965, I, pp. 136-144; C. Mango, E.J.W. Hawkins, Additional Finds at Fenari Isa Camii, Istanbul, DOP 22, 1968, pp. 177-184; G. Öney, Elements from Ancient Civilizations in Anatolian Seljuk Art, Anadolu 12, 1968, pp. 27-38 ...
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Architetto italiano (Torino 1870 - ivi 1968). Si formò a Torino con C. Caselli (1849-1932), allievo e collaboratore di A. Antonelli; lavorò poi con R. D'Aronco a İstanbul (1893-96) e all'Esposizione di [...] Torino (1901). Con Caselli partecipò al concorso (1896) per il Palazzo Comunale di Cagliari, la cui contestata paternità gli fu interamente restituita da un arbitrato di E. Basile (1902). Nel 1907 lavorò ...
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al-Afghani Jamal al-Din (propr. Muhammad ibn Safdar Husaini)
al-Afghani Jamal al-Din
(propr. Muhammad ibn Safdar Husaini) Riformatore modernista e teorico del panislamismo (Asadabad 1838-Istanbul 1897). [...] Persiano di origine, ebbe un’educazione religiosa tradizionale prima di elaborare un ideale panislamico, modernista e razionalista, che avrebbe cercato di diffondere nel mondo musulmano e in Europa, con ...
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Shabbetay Tzevi
Agitatore religioso ebreo (Smirne 1626-Dulcigno 1676). Si presentò come messia a Smirne (1648), ma fu scomunicato dai rabbini locali. Abbandonò allora la città, recandosi a Istanbul, [...] a Gerusalemme e al Cairo. Decisivo fu il suo incontro con il cabalista Natan di Gaza, che lo convinse della sua identità messianica e ne divenne il sostenitore e l’ideologo. In breve tempo il mondo ebraico ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] , in Boll. Ist. Centr. Rest., 34-35, 1958, p. 95 ss.; P. A. Underwood, Notes on the work of Byzantine Institute in Istanbul 1957-59, in Dumbarton Oaks Pap., XIV, 1960, p. 205 ss. (porte e decorazione in opus sectile); F. Dirimtekin, The bronze doors ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...