VIZE
A. Frova
È l'antica Bizye, città della Tracia orientale ricordata dalle fonti. Scavi turchi nei tumuli di questa regione hanno rimesso in luce, fra il 1936-38, abitazioni preistoriche e tombe a [...] della suppellettile, il nuovo influsso romano sulla abituale tradizione scitico-ellenica. La tomba è stata ricostruita nel museo di Istanbul.
Bibl.: A. Mufid Mansel, Grabhügelforschung in Ostthrakien, in Izv. Bulg. Arch. Inst., XIII, 1939, p. 154; S ...
Leggi Tutto
Cambria, Adele. – Giornalista, scrittrice e attrice italiana (Reggio Calabria 1931 - Roma 2015). Intellettuale eclettica e attenta indagatrice dei nuclei problematici della società contemporanea, dopo [...] d’amore e schiavitù, 2000). Tra le sue opere più recenti vanno citati i testi, entrambi venati di un forte autobiografismo, Istanbul, il doppio viaggio (2011) e In viaggio con la zia. Con due bambine allo scoperta del mito in Magna Grecia (2012 ...
Leggi Tutto
Denominazione (propriamente «appartenente alla tribù di Giuda») con cui sono stati indicati gli Ebrei rimasti in Palestina dopo la distruzione del regno d’Israele (722 a.C.), quando l’intero popolo ebraico [...] (fine 15° sec.) ed è oggi parlata dalle comunità ebraiche originarie dei maggiori centri balcanici (Salonicco, Istanbul ecc.). Essa ha una letteratura religiosa e profana di notevole interesse linguistico, perché conserva molti caratteri arcaici ...
Leggi Tutto
Kazakistan
Martina Teodoli
(XX, p. 143; App. II, ii, p. 136; III, i, p. 946; V, iii, p. 103; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana [...] servizio (1992) di una linea ferroviaria tra il K. e il Sinkiang, destinata a completare il collegamento tra Istanbul e Pechino, e il definitivo mutuo riconoscimento del confine comune (maggio 1998).
La popolazione rappresenta un vero mosaico etnico ...
Leggi Tutto
VERZONE, Paolo
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Vercelli il 12 ottobre 1902, morto a Torino il 3 settembre 1986. Si laureò nel 1925 in ingegneria a Torino, dove svolse sino al [...] e i rilievi decorativi dei ''secoli barbari'' (1945). Decisivo, in questa direzione, fu l'invito a insegnare anche nell'università di Istanbul (1952-57): da questo momento in poi si accentuarono gli interessi di V. per l'architettura tardo-antica e ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] di Belle Arti", partendo da Trieste si recò per un anno in Grecia, in Turchia e in Egitto, soggiornando a lungo, ad Atene, a Istanbul e al Cairo, e facendo tappe nelle Cicladi, a Smime e a Beirut. Nel 1865 il C. faceva ritorno a Venezia.
Da studi e ...
Leggi Tutto
Vedi NIKERATOS dell'anno: 1963 - 1996
NIKERATOS (v. vol. V, p. 475)
P. Moreno
Le contraddizioni che apparivano nella voce precedente sono ora sanabili: l'artista era proposto «nella prima età ellenistica», [...] dai cittadini di Cizico: liberata la città dalla minaccia, questi avevano dedicato la stele, che si conserva al Museo d'Istanbul, con l'immagine di Eracle vincitore del capo barbarico. Il gruppo, ispirato a quello di Eracle e Diomede nel Dodekàthlos ...
Leggi Tutto
EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] dell'Avezzana che era divenuto ministro della Guerra, rimase sino alla caduta della città in mano francese, quindi riparò ad Istanbul, dove s'impiegò nella Compagnia armena di navigazione e dove, al pari di altri fuorusciti, visse per qualche tempo ...
Leggi Tutto
LARISA sull'Hermos (Λάρισα)
A. M. Mansel*
Città dell'Eolide asiatica, presso l'odierno villaggio di Buruncuk, a 30-40 km circa a N di Smirne, posta su una stretta e piatta striscia collinosa che domina [...] 6 × 9 ?); è probabile che sulla fronte la fila di colonne fosse doppia. L'unico capitello superstite, ora nel museo di Istanbul, databile al 575-570, è del tipo protoionico (meno propriamente detto anche "eolico").
Alla fine del VI sec. appartiene un ...
Leggi Tutto
Sarajevo
Katia Di Tommaso
Una città contesa
La capitale della Bosnia ed Erzegovina, nota per l’eccidio di Sarajevo che diede avvio alla Prima guerra mondiale, è poi divenuta tristemente famosa per i [...] nella città vecchia. Nel Seicento Sarajevo era la città più importante della parte europea dell’Impero ottomano, dopo Istanbul. In questa fase la sua popolazione era già ampiamente mescolata, con prevalenza di Bosniaci (musulmani) ma con forti ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...