BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] parti cesarei che furono eseguiti in Italia su donne rachitiche (1876), all'introduzione nella clinica italiana della isterectomia totale alla Bardenhauer (Primo caso di estirpazione totale dell'utero eseguita in Italia con il processo Bardenhauer ...
Leggi Tutto
POZZI, Samuel-Jean
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato da famiglia italiana a Bergerac il 3 ottobre 1846, ucciso da un pazzo a Parigi il 13 giugno 1918. Laureatosi a Parigi nel 1873, lasciò [...] invece dell'asportazione completa. Oltre ad alcuni studî sulle fistole dello spazio pelvi-rettale superiore, sul valore dell'isterectomia nella cura dei tumori fibrosi dell'utero, pubblicò a Parigi (1890) un Traité de gynéc. clinique et opératoire ...
Leggi Tutto
Chirurgo, nato a Pavia il 14 aprile 1846, morto il 20 luglio 1924. Di famiglia di patrioti, nel 1866 partecipò con le truppe garibaldine alla campagna del Trentino; nel 1861 seguì la spedizione dei fratelli [...] la nefropessia (1882); per il trattameuto cruento della lussazione congenita dell'anca; per i polipi naso-faringei (1887); per l'isterectomia addominale sopravaginale (1889); per l'ileo-colostomia (1889); per l'ernia crurale (1893). Ma il suo nome è ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] e tecnica operativa dell'amputazione del collo dell'utero, ibid., VI (1899), pp. 31-40; Esito remoto d'una isterectomia per cancro del collo eseguita col metodo addomino-vaginale, ibid., VIII (1901), pp. 403-418; Contribuzione alla patogenesi e ...
Leggi Tutto
RUGGI, Giuseppe
Mario Donati
Chirurgo, nato a Bologna l'11 giugno 1844, ivi morto il 14 marzo 1925. Si laureò a Bologna nel 1868, ed ebbe maestri di chirurgia P. Landi, F. Rizzoli e P. Loreta. Assisstente, [...] a lui varî metodi operativi: il metodo inguinale per la cura radicale dell'ernia crurale (1892); un processo originale di isterectomia vaginale, ideato nel 1885; il taglio vulvo-vagino-laterale a sinistra (1885); la resezione ovarica e l'ovariectomia ...
Leggi Tutto
Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] per tumore (spesso deve essere asportato un solo testicolo: emicastrazione), nelle donne per lo più in corso d’isterectomia o per inibire l’ulteriore evoluzione di determinati tumori maligni.
Antropologia
La c. dell’uomo (anche detta evirazione ...
Leggi Tutto
GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] , vegetante o ulcerosa e può cu̇rarsi con la radio- e radiumterapia o con l'amputazione del collo e con l'isterectomia vaginale o addominale; il secondo può aversi in forma circoscritta o diffusa e, quando possibile, dev'essere trattato con l ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] nella sua attività clinico-scientifica recando originali contributi in tutti i settori della specialità, dalla chirurgia (Di una ovaro-isterectomia con esito letale e di due ovariotomie con esito felice, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, X [1882 ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] dopo aver conosciuto N. Caminiti, il ginecologo formatosi presso la scuola francese che per primo praticò in Sicilia un'isterectomia per fibroma. Per completare la sua formazione teorica e pratica il L. volle frequentare le migliori scuole europee ...
Leggi Tutto
CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] eccellendo soprattutto negli interventi di coledocotomia transduodenale (che per primo eseguì), di gastroenteroanastomosi, di isterectomia. Si segnalò anche per brillanti contributi clinici e sperimentali alla patogenesi del gozzo endemico, riuscendo ...
Leggi Tutto
isterectomia
isterectomìa s. f. [comp. di istero-2 e ectomia]. – In chirurgia, asportazione, totale o parziale, dell’utero, che si esegue (per via addominale o vaginale) in caso di affezioni neoplastiche benigne e maligne, di alcune metrorragie...
isterectomizzato
isterectomiżżato agg. [der. di isterectomia, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di soggetto (femminile) che è stato sottoposto a intervento di isterectomia; anche come sost., al femm.: una isterectomizzata.