MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] osservazioni sperimentali dell'azione della forza elettromagnetica sulla sensibilità nell'isteria e nelle emianestesie di origine centrale; Contributo allo studio dell'istero-epilessia, ibid., pp. 345-361, alcune originali osservazioni termometriche ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] fa della sua "historia intera" dopo che la lenta sofferenza d'amore, e anzi morte apparente (vera manifestazione di isteria), ha piegato la ritrosia di Gradisco. Il lieto fine che gratifica i due protagonisti reca necessariamente con sé tutta una ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] manifestazioni comportamentali: la vaga aegritudo del C. è ciò che l'onomastica medica tradizionale designava come ipocondria o isteria), ha impostazione nettamente organicistica, secondo i moduli dell'epoca, e più che per la sua psicologia interessa ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] producendo vari lavori, alcuni dei quali di notevole interesse scientifico e pratico: Contributo alla diagnosi differenziale tra l'isterismo e le malattie organiche del cervello, in Rivista clinica, XXXII (1892), pp. 117-177, studio di vasto respiro ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] stessa, la malattia tendeva ad alterare e a distruggere. L'"affezione ipocondriaca", in effetti non dissimile da una forma di isteria sebbene localizzata nell'addome e nella zona sottocostale, per il F. investiva tutto il corpo e tutte le sue parti ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] da polipo cruoroso, ecc.; "respiratio parva et rara", in rapporto con una debolezza dei centri vitali (cervello), con l'isteria, con l'apoplessia, ecc. Inoltre, come ha messo in evidenza il Khon, nel trattato èdescritta con acume clinico una ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ad ind.; N. Giuliani, Albo letterario della Liguria, Genova 1886, p. 111; A. Cazzaniga, Una polemica settecentesca intorno a un caso di isteria, in Castalia, I (1945), pp. 18, 91-93, 95, 97 s., 101; P. Berri, Controversie tra medici nella Genova del ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] digestione, la circolazione linfatica e - quasi panacea universale - come rimedio contro l'arteriosclerosi, l'idropisia, l'apoplessia, l'isteria e varie altre malattie. Lo scritto si conclude con una serie di consigli sulla pratica di questo sport e ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] F. classificava la malattia mentale in idiozia, imbecillità, demenza, mania, monomania, nostalgia, ipocondria e isteria, epilessia, suicidio, monomania omicida, infanticidio, delirio, ritenendo tutte queste forme legate alla costituzione organica del ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] quella di lei: il processo per "disorderly conduct" nel 1906, provocato dalle accuse di una signora, era stato un caso di isteria o un tentativo di ricatto: il C. ne era uscito indenne. La separazione dalla Giachetti ebbe luogo nel 1908. La tournée ...
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isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...
isterico
istèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo histerĭcus, gr. ὑστερικός, der. di ὑστέρα «utero»] (pl. m. -ci). – Di isterismo, provocato da isterismo: carattere i.; avere una crisi i.; sintomi i.; manifestazioni i.; paralisi isterica....