STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] della tortura.
I numerosissimi processi, le clamorose confessioni sia estorte con le torture sia volontarie da parte di donne isteriche o nevrotiche, diffusero per tutta l'Europa un vero terrore per i malefici di questo satanico esercito, contro cui ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] dopo, G.P. Lucini parlò di "lunare squallidezza del verso prosastico ... poemetto ricomposto sulle brume bavaresi, sopra una spiritualità, cui l'isterismo inlievita" (Il Resto del carlino, 19 marzo 1911, poi in E. Ghidetti, Le idee e le virtù di A. F ...
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GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] ipertrofia prostatica presenile, prostatospermatorrea, anchilosi, deformità articolari, atrofie muscolari, osteocardiopatie, cecità, nevrastenia, isterismo, ecc. Tutte queste varie forme e successioni morbose hanno importanza anche dal punto di vista ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] letargia patologica, cioè quello stato di sonno prolungato simile al letargo delle dette specie animali, si trova soltanto nell'isterismo. Può essere provocata con l'ipnosi (J.-M. Charcot la considerava anzi come primo stadio del "grande ipnotismo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] malevole interpretazioni e continuò a esprimere orientamenti divergenti dalla linea ufficiale del suo partito.
Nel gennaio 1951 stigmatizzò l'"isterismo bellicista" di alcuni settori del governo (ibid., p. 135) e si oppose quindi al progetto di legge ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] sul piano clinico di ogni manifestazione morbosa di competenza internistica e soprattutto neurologica, per cui perfino l'isterismo e la sua sintomatologia costituivano realtà obiettive del sistema nervoso e quindi anatomiche.
Non si può trascurare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] (1860-1937), particolarmente severo contro la rinascita del secentismo, e Arturo Graf (1848-1913), il quale condanna l’“isterismo di novità” e le stravaganze della poesia barocca. Questa linea culmina nella lettura di Benedetto Croce, il quale ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] motivo rende conto dello sviluppo di estensioni figurate di termini medici nel linguaggio comune (metastasi, overdose, isterismo, virus in ambito informatico; frequenti gli usi familiari e scherzosi: cerebroleso, occasionali formazioni con -ite, ecc ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] cerebrali, in Atti della R. Acc. medica di Roma, IV [1878-79], 1, pp. 105-115; Della frequente associazione della tisi all'isterismo, ibid., V [1879-80], 1, pp. 114-123; Sul centro nervoso che presiede ai fenomeni della catalessi, ibid., 2, pp. 253 ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] le dottrine di Joseph Babinski e spingendosi a criticare le teorie freudiane sulla repressione dei desideri sessuali infantili come causa dell’isteria.
Morì a Bologna l’11 novembre 1932. La sua salma venne tumulata a Fermo.
Fonti e Bibl.: La raccolta ...
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isterismo
s. m. [der. di isterico]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di isteria. 2. Nell’uso com., carattere e comportamento di persona nervosa, irritabile, di umore variabile, facile agli scatti e a manifestazioni di esasperata e incontrollata...
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...