ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] un incarico anche da parte del pontefice.
Almeno per quanto riguarda il reato di istigazioneadelinquere, ch'era poi il principale capo d'accusa, A. deve essere riuscito a provare la propria innocenza. là infatti da escludersi che, in questo caso ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Queste leggi, definite riduttivamente antianarchiche dal Crispi, erano dirette a istituire il domicilio coatto, a reprimere l'istigazioneadelinquere e l'apologia di reato a mezzo stampa, e a vietare tutte le associazioni e riunioni "che abbiano per ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] della Sinistra. Nel luglio 1922 venne arrestata nel corso dei gravi incidenti accaduti a Lentini, durante un comizio socialista, e accusata di istigazioneadelinquere ed eccitamento all'odio di classe; prosciolta, fu rilasciata nel febbraio 1923.
La ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] dalla seconda sezione del tribunale militare e, con sentenza del 12 giugno, dichiarato colpevole di istigazioneadelinquere e condannato a sei mesi di detenzione e a 150 lire di multa: la pena fu commutata in sei mesi di carcere militare. Scontata ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] delle ferrovie, il danneggiamento di macchine.
Questi suoi atteggiamenti estremistici gli valsero la denuncia per istigazioneadelinquere e diverse incriminazioni per diffamazione nei confronti delle istituzioni e per incitamento all'odio di classe ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] tali processi si occuparono lungamente i giornali locali ed anche alcuni nazionali. Nel primo caso fu processato per istigazioneadelinquere ed all'odio fra le classi sociali; nel secondo fu accusato, insieme ad altri venticinque socialisti, di aver ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] in insurrezione le agitazioni; pertanto, coinvolto nella repressione che ne seguì, fu denunciato per danneggiamenti e istigazioneadelinquere. Candidato socialista alla Camera, fu eletto deputato in quell'anno stesso nella circoscrizione di Ravenna ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] ne avessero offerto la minima occasione. Anche il B., il 12 maggio 1893, fu arrestato per istigazione all'odio tra le classi e per associazione adelinquere; nel giugno ottenne la libertà provvisoria, e il 16 novembre, dal tribunale di Palermo, venne ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] i deputati socialisti e repubblicani Per eccitamento alla guerra civile istigazione e assoc. adelinquere e Relazione delle Commissione Parlamentare sulle domande di autorizzazione a procedere; N. Colaianni, L'Italia nel 1898 (Tumulti e reazione ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] a Parma nel novembre del 1911, in seguito a mandato di cattura per eccitamento alla devastazione e alla strage e associazione per delinquere Filippo Corridoni e a seguito di questa manifestazione fu denunciato per istigazione all'odio fra le ...
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delinquere
delìnquere v. intr. [dal lat. delinquĕre «venir meno (al dovere)», comp. di de- e linquĕre «tralasciare»] (usato solo in alcune forme dell’indic. pres., io delìnquo, ecc., e, più spesso, nell’inf. e nel part. pres. sostantivato;...
istigazione
istigazióne (letter. instigazióne) s. f. [dal lat. instigatio -onis]. – L’atto di istigare; stimolo, incitamento al male o ad azioni riprovevoli: scappò di casa per i. di cattivi compagni. In diritto penale, reato consistente in...