MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] di P. Nomellini, attivo in quegli anni a Genova, dal quale il M. derivò un divisionismo non scientifico ma «istintuale» e una componente simbolista di matrice spiritualista. Questa tendenza emerge con chiarezza nelle sue sculture e nella sua vasta ...
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Imprinting
Luciano Pastore
L'imprinting (traduzione inglese del termine tedesco Prägung, "impressione") è una particolare forma precoce di apprendimento, propria dei Vertebrati, che avviene per impressione [...] della nota teoria dell'attaccamento madre-bambino che, considerandone il legame con la base biologica e con la componente istintuale, pone in relazione il comportamento e lo sviluppo sociale umano con il bisogno primitivo di contatto fisico di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] intimo: le soluzioni o gli epiloghi non hanno alcun valore propositivo, ma consistono in una retrogressione all'ambito prepolitico e istintuale e mettono quindi capo ad un esaltato rigetto di ogni norma e misura, che non sono solo la norma e la ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] della personalità, definito Es, che consiste nelle forze innate che spingono verso un’immediata soddisfazione dei bisogni di tipo istintuale (sessuale, aggressivo, affettivo, ecc.). L’Io quindi media tra quelle che sono le esigenze del mondo reale e ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] Nella sua trattazione egli fa riferimento alla cosiddetta 'neurobiologia delle percezioni' e alla concezione della via istintuale elaborata da C. von Monakow. Esisterebbe in origine uno squilibrio patogenetico primordiale nel sistema organovegetativo ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] matura la consapevolezza che la teoria meccanicistica che supporta il suo sistema - in cui si affrontano due grandi correnti istintuali, le pulsioni di autoconservazione o dell'Io e le pulsioni sessuali - e il principio del piacere/dispiacere che lo ...
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Folla
Carlo Mongardini
Per folla si intende il convenire in uno stesso luogo di più persone, spinte da una determinata finalità; per il fatto stesso di trovarsi insieme, le persone sviluppano relazioni [...] autonomia dell'individuo (Bettelheim 1960), così come nella folla c'è il pericolo del primitivismo che lascia affiorare tutta la natura istintuale dell'uomo. Si può ben dire che la massa è la nuova totalità storica, emersa - contro l'instabilità e il ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] tentativi di accostarsi al repertorio verdiano non diedero invece esiti significativi, a riprova di una tecnica incompleta e di un canto istintuale.
Fonti e Bibl.: M. Tiberi, La voce e l’arte di Rosetta Pampanini, Roma [1998], con 4 CD in allegato; N ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] a farsi misura e modello di un abitare che non sorge come conquista dell’intelligenza, ma come pura pulsione istintuale; dall’altro è l’incessante affinamento di una tecnica, destinata a supplire alle carenze difensive e operative tipicamente umane ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] messi in pratica senza alcuna programmazione della tessitura. Il Divisionismo, se così si vuol chiamarlo, di Nomellini è istintuale, di getto, grande la foga espressiva, mentre un solido ordito compositivo supporta la vitalità della materia cromatica ...
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istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.