Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] l’angoscia «la via regia per smantellare le difese paranoiche [...] che sono tanto più forti quanto più ci si difende dal panico istintuale» (An essay on Pan, 1972; trad. it. 1977, p. 74). Seguendo l’etimologia che vuole il termine panico derivato da ...
Leggi Tutto
Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] della coscienza dell'Io comporta infatti inevitabilmente la rimozione degli aspetti della personalità (per lo più di carattere emotivo e istintuale) che risultano estranei e non si armonizzano con l'immagine di sé che si va formando. Per es., un ...
Leggi Tutto
Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] 'psicologia dell'Io'. Questi autori ritengono che si debba spostare il centro dell'attenzione dai processi inconsci istintuali alla struttura deputata a leggerli e controllarli, l'Io. Cambia il peso che viene attribuito alle motivazioni inconsce ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] intimo: le soluzioni o gli epiloghi non hanno alcun valore propositivo, ma consistono in una retrogressione all'ambito prepolitico e istintuale e mettono quindi capo ad un esaltato rigetto di ogni norma e misura, che non sono solo la norma e la ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] Nella sua trattazione egli fa riferimento alla cosiddetta 'neurobiologia delle percezioni' e alla concezione della via istintuale elaborata da C. von Monakow. Esisterebbe in origine uno squilibrio patogenetico primordiale nel sistema organovegetativo ...
Leggi Tutto
Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] matura la consapevolezza che la teoria meccanicistica che supporta il suo sistema - in cui si affrontano due grandi correnti istintuali, le pulsioni di autoconservazione o dell'Io e le pulsioni sessuali - e il principio del piacere/dispiacere che lo ...
Leggi Tutto
PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] tentativi di accostarsi al repertorio verdiano non diedero invece esiti significativi, a riprova di una tecnica incompleta e di un canto istintuale.
Fonti e Bibl.: M. Tiberi, La voce e l’arte di Rosetta Pampanini, Roma [1998], con 4 CD in allegato; N ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] un altro problema, riguardante la genesi dei contenuti dell'inconscio.
L'Es, in quanto essenzialmente costituito dall'attività istintuale, è portatore di una certa eredità biologica trasmessa nella specie. Ma si osservano comportamenti che da un lato ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] nel 1965. Il libro ambiva ad essere una autobiografia totale, idealmente illuminata dall'età vagheggiata di una piena liberazione istintuale.
I proventi economici ricavati dal frenetico lavoro di inviato consentirono al C., tra il 1930 e il 1932, di ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] , provocano un abbassamento della libido. Ciò suggerisce che la serotonina abbia a che fare con l'organizzazione del comportamento istintuale, sia che esso si esprima nella forma di aggressività diretta verso gli altri, sia che si manifesti invece ...
Leggi Tutto
istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.