Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] filone popolare.
Ma ciò che resta della singolarità di questo attore è una mistura di elegante intellettualità mondana e felina istintualità artistica, oltre a una sorta di fiabesca malinconia che si avverte in alcune sue apparizioni: l'amante di Le ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] ., del materialismo nobiliare e alto-borghese che oscilla fra l'orgasmo e la morte, dell'innamoramento come incontenibile istintualità, della sensualità come solo vitalismo.In chiave di contraddizione va visto il successivo Vaghe stelle dell'Orsa che ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] " (Die Archetypen; trad. it. 1980, p. 44). Secondo Jung esistono quindi 'forme universali inconsce', legate all'istintualità e radicate nell'inconscio collettivo. Jung, da un lato, insiste sul carattere formale, sull'operatività strutturale degli ...
Leggi Tutto
istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.