SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] divenne su richiesta della commissione parlamentare.
Il forte deficit del bilancio statale, le precarie condizioni degli istitutidicredito e la diffusa crisi economica a livello europeo, spinsero Scialoja, alla vigilia della guerra con l’Austria ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e studi per il Mezzogiorno (FORMEZ); avviò la ristrutturazione diistitutidicredito come l’Istituto per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale (ISVEIMER ) e l’Istituto regionale per i finanziamenti industriali in Sicilia (IRFIS); realizzò ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] al 1920, Milano 1929, si vedano le più recenti pubblicazioni di V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativi e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; di G. Di Nardi, Le banche di emissione in Italia nel secolo XIX, Torino 1953 ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] a contatto con imprese nazionali e straniere, enti pubblici, istitutidicredito, scuole di commercio, associazioni di beneficenza e istituzioni varie, ma decise anche di perfezionare la sua formazione specialistica iscrivendosi nel 1906 alla Scuola ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nel settore bancario pubblico, connessi anche con i rinnovi dei vertici dei grandi istitutidicredito), le difficoltà economiche generali dell’economia italiana, i vincoli crescenti dell’Unione Europea nei confronti della presenza pubblica ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] anche su altri piani come presidente dell'Associazione costituzionale lombarda (fino al 1900), consigliere d'amministrazione di alcuni istitutidicredito e delle Ferrovie mediterranee, a dispetto dell'età avanzata il G. continuava a fare la spola ...
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Vedi Moldavia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Moldavia è una repubblica parlamentare, indipendente dal 1991 dall’Unione Sovietica. Tra il 1918 e il 1940 la Bessarabia, cioè quella regione [...] ’Eu.
Il paese è stato fortemente scosso nel 2014 da uno scandalo bancario che ha coinvolto tre dei principali istitutidicredito nazionali: Banca de Economii (Bem), Banca Sociala e Unibank, al momento poste sotto sorveglianza speciale da parte della ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dopo le manifestazioni di piazza nel novembre 1989 e le prime elezioni libere nel 1990, la Bulgaria ha avviato un processo di apertura democratica [...] ma anche la crisi economico-finanziaria del luglio dello stesso anno che ha visti coinvolti i maggiori istitutidicredito nazionali. La vittoria di Borisov tuttavia non ha risolto l’impasse politica che si è registrata in Bulgaria. Come già avvenuto ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] anche come amministratore, in oltre venti tra istitutidicredito - quali ad esempio, oltre a quelli già citati, la Banca industriale e commerciale di Bologna e quella diCredito veneto - e società di vario tipo.
Oltre l'impegno nel settore bancario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parallelo allo sviluppo cittadino, tra XIII e XIV secolo, vi è un fenomeno di rinascita [...] esse vengono a svolgere una vera e propria attività bancaria, che li mette nella condizione di agire da istitutidicredito in grado di finanziare sovrani e pontefici. La documentazione superstite offre un quadro abbastanza chiaro dell’organizzazione ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...