GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] stesso anno, su iniziativa del gruppo di imprenditori già citati - cui va aggiunto il nome di G. Agnelli - e di esponenti dell'alta borghesia e della nobiltà torinese, con il corposo appoggio diistitutidicredito e ditte locali, nacque la Fabbrica ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] quali l'archeologia, l'antichistica e la storia delle donne. Furono poi avviate opere e collezioni in collaborazione con istitutidicredito e aziende, e progetti comuni con altri editori europei, come la collana "Fare l'Europa", iniziata nel 1993 e ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] alle famiglie, alle imprese e ai governi del Sud Europa sono state proprio le banche tedesche che sono, fra gli istitutidicredito della UE, quelle in maggiore difficoltà. Ad andare in crisi non è quindi soltanto l’unione monetaria così come l ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] da N. Miraglia, direttore generale del Banco di Napoli, e con la partecipazione di esponenti di altri istitutidicredito. Di fatto il vasto piano progettato dal G. non ebbe neppure un principio di attuazione: il crollo, nel dicembre 1921, della ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] strade ferrate, Milano 1953, pp. 139, 174-176; G. Rendi, La politica bancaria di Cavour, in Moneta e credito, settembre 1960, p. 9; V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativie la Borsa inPiemontedal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 320 s., 358 ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] , che assistono le classi lavoratrici e bisognose"; "le banche e gli istitutidicredito, che alimentano la ricchezza materiale, nerbo indispensabile di ogni colleganza d'uomini, che voglia vivere nel mondo"; e infine "i clubs, le società ricreative ...
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MERLI, Francesco Luigi
Giuseppe Di Bello
– Nacque ad Ascoli Piceno il 24 marzo 1879 da Giuseppe e Maria Guarnieri, in una famiglia che aveva avuto interessi imprenditoriali ad Ascoli sin dalla fine [...] fu eletto presidente della Banca popolare di Ascoli Piceno, uno dei tre istitutidicredito cittadini, e l’anno successivo assunse la carica di presidente della Camera di commercio di Ascoli.
La Popolare di Ascoli si caratterizzava per l’orientamento ...
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NOMIS DI POLLONE, Antonio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Torino il 19 settembre 1799 dal conte Spirito, ministro plenipotenziario a Berlino e Madrid, e da Teresa Ranguenet.
Mentre il fratello Giuseppe [...] événements de 1859, in Revue d'histoire moderne et contemporaine, n. s., VII (1960), pp. 81-109; V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativi e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 210-212, 227, 263; C. Cavour, Epistolario ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] anni. Tornato in patria, continuò ad occuparsi del settore economico: fu infatti consigliere di vari istitutidicredito e della Camera di commercio di Roma. Entrò ufficialmente in politica nel 1914, quando fu eletto consigliere comunale durante la ...
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MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] , nel 1873 il M. ebbe un premio all’Esposizione universale di Vienna.
Con l’aumento della competitività e delle ordinazioni da parte di istituzioni pubbliche e istitutidicredito crebbero il ritmo della produzione e il numero degli occupati che ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...