Le fonti. - Il diritto doganale vigente è il risultato di un considerevole tentativo di riforma, operato in tempi recenti dal legislatore, al fine di apprestare un sistema che aderisca, in modo migliore [...] Istituti analoghi sono quelli del deposito e punto franco, e dei magazzini generali: disciplinati da leggi speciali, essi si distinguono dal deposito per particolari agevolazioni al traffico commerciale, consistenti nel rilascio di titoli dicredito ...
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NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] di una scuola di medicina, di un istituto politecnico, diistitutidi lettere e di scienze annessi all'università di Rennes, di una scuola libera di "dragonnades", mentre Louvois cercò di riacquistare il credito perduto, fomentando la disposizione del ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] e perciò oggetto delle più accurate ricostruzioni da parte dei dotti non sono degne dicredito - come si è detto - per il tempo che precede l'arcontato annuale di Creonte: anzi la Costituzione degli Ateniesi dimostra che Aristotele non osava indicare ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] istitutidi cultura, il R. Archivio di stato si è arricchito di nuovi depositi gentilizî; da ricordare il recente acquisto di e comunicazioni 4360; d) commercio 12.220; e) credito e assicurazione 779; f) liberi professionisti e addetti al culto ...
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Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] " del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia. La Banca toscana dicredito aveva in circolazione soltanto dei "buoni di cassa". All'unificazione politica seguì un periodo di assai larga libertà bancaria, nel quale numerosi istituti grossi e piccoli ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] commercio greco e il moderno, di cui è conseguenza la diversità degl'istituti commerciali delle due età, rende serve come mezzo di guadagno, riscotendo il prezzo del passaggio e del trasporto, e come mezzo dicredito, stipulando prestiti ἐπί ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] rendevano garanti. Cosi ebbe origine l'istituto della commissione, il quale andò di compera e di vendita di cambiali, di obbligazioni dello stato o di altri titoli dicredito circolanti in commercio, o di merci che hanno un prezzo di borsa o di ...
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Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] convertita in scrip (voce inglese che denomina titoli provvisorî dicredito), che avrebbero potuto essere spesi in Germania, oppure venduti alla Golddiskontobank, istitutodicredito controllato dalla Reichsbank, alla metà del loro capitale nominale ...
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TRIESTE (XXXIV, p. 327)
La piovosità media annua (anni 1841-1923) va precisata in 1082,4 mm.; nell'anno vi sono in media 114,5 giorni piovosi, con una minima distribuzione nei mesi da dicembre a marzo, [...] Rettori, quello di Piazza della Borsa che oggi ospita il Credito Italiano, la di 35 miglia.
Istitutidi cultura e musei (p. 334). - Nel maggio 1938 l'università di Trieste fu ingrandita con l'aggiunta alla facoltà di scienze commerciali, di quella di ...
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. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] per quanto concerne la procedura di concordato preventivo, nei riguardi di società dicredito, per le quali la ; id., I criteri dominanti e innovatori nella recente riforma degli istituti fallimentari, in Giurispr. it., 1930, parte IV, pp. ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...