BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] alla "Banca Nazionale del Regno d'Italia", il più importante ed attivo degli istitutidicredito italiani. Sorgiva come diretta filiazione del "Crédit mobilier" dei Fratelli Pereire, di cui assumeva anche il nome; portava il suo capitale a 50 milioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] anche etico-politico dei sindacati.
Toniolo affrontò anche il problema del credito, appoggiando la nascita diistitutidicredito cattolici, fossero essi cooperativi o sotto forma di società per azioni, per contrastare l’usura e anche lo scivolamento ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 26-30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istitutidicredito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] sfruttando solidi e vecchi contatti convinse i vertici della Fondiaria a promuovere la costituzione di un piccolo istitutodicredito, la Banca dei Comuni vesuviani, di cui assunse la piena responsabilità fino alla morte. Intanto maturò l'idea ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] fase delicata, quando le nuove idee sembravano scompaginarne l'organizzazione), capo della terza sottosezione (Casse rurali e istitutidicredito) del secondo gruppo. Oratore applaudito a quasi tutti i congressi cattolici nazionali dal 1892 al 1903 e ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] dai suoi allievi, Gli istitutidicredito nella economia generale e corporativa, Bologna 1935). Nel giugno del 1910 aveva sposato Maria Giovanna Ricchieri di Sedrano, di antica nobiltà friulana.
Al suo impegno di studioso e di insegnante, che lo rese ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] della Società bancaria non conobbe soste negli anni seguenti, resistendo anche alla crisi e al successivo "salvataggio" di quell'istitutodicredito operato nel 1907 con la regia della Banca d'Italia.
Il D. continuò a figurare anche nel consiglio ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] del 1918 e il luglio del 1920.
Tale iniziativa, alla quale collaboravano finanziariamente i principali istitutidicredito, i rappresentanti degli industriali zuccherieri e dei cotonieri italiani, mise in evidenza le indubbie capacità organizzative ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] dall'andamento della crisi economica che, iniziata nel settore edilizio intorno al 1888, aveva colpito i maggiori istitutidicredito della penisola. Stabilitosi a Roma, il F. aveva frattanto stretto rapporti con alcuni importanti esponenti del ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] , Relazione peritale nel procedimento contro A. P. e altri ex-amministratori della Banca italiana di sconto, Roma 1925; U. Bava, I quattro maggiori istitutidicredito, Genova 1926, pp. 131-133; E. Savino, La nazione operante, Milano 1928, ad ind ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...