FLORA, Federico
Cultore di economia e finanza, nato a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867. Ha insegnato economia politica negli istituti tecnici e nelle scuole superiori di agraria e di commercio di Bologna [...] 'università di Catania (1904-07) e in quella di Bologna (1907-37). È stato presidente della Banca popolare dicreditodi Bologna a principî liberali. Opere principali: oltre il diffuso Manuale di scienza delle finanze, Livorno 1893, 6a ed., 1921; ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] sostenitore degli istituti cooperativi, specie nel campo del credito e del consumo, considerati un utile strumento per combattere l’usura e aiutare le classi lavoratrici e i ceti medi. Fallito il progetto di creare una società di mutuo soccorso ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] , ove il common law favorisce il ricorso a istituti in parti estranei ai sistemi di civil law e quindi anche all'Italia, e considerate dei veri e propri titoli dicredito; con esse si trasferisce anche lo status di socio che non è soggetto pertanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] gli istituti bancari, compresi quelli che avevano assecondato le politiche dei nazifascisti – per es., portando a termine la confisca dei beni degli italiani di religione ebraica. Ne furono creati anche di nuovi, come la Banca dicredito finanziario ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] che finisce per recepire e proteggere gli interessi dei soggetti vigilati, com’è avvenuto negli Stati Uniti nel caso dei due istituti semipubblici dicredito fondiario noti come Fannie Mae e Freddie Mac; fiducia acritica nelle virtù e nella capacità ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] e non, nonché la concessione e riscossione dicrediti e l'accensione e rimborso di prestiti; d) ricorso al mercato, che ottenga il 'massimo del consenso' da parte dei medesimi istitutidi ricerca coinvolti. A questo proposito è da segnalare la ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] della Gran Bretagna caratterizzata dalla compresenza anche diistituti dello Stato sociale tipici delle stagioni dei Titoli dicredito", 1995, n. 1, p. 58.
Arrigoni, R., Regolazione e gestione nelle public utilities: principio di separazione e ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] servizio prima del cardinale Mazzarino e poi di Luigi XIV, promosse le prime mutue dicredito. Da lui hanno preso nome le tontines omogenei tra di loro e con la caratteristica di essere più simili a banche private che a istitutidi microcredito per ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ). Neppure quando, posti gli istitutidi educazione militare alle dipendenze di un'unica direzione generale dei Farina, L'economista napoletano F. F. e la sua teoria sulla magia del credito, in Nuovi Quad. del Meridione, IX (1971), pp. 335-338; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Monti, si giunse a un provvedimento che riconosceva la loro duplice natura diistitutidi beneficenza e dicredito. Tale provvedimento ne rilanciò in parte le attività di raccolta e di prestito.
L’evoluzione della legislazione ha portato le Casse ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...