Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] in confronto del diritto romano, che ebbe a ricevere l'istituto dell'accessione per opera degl'interpreti, e che si estese di godimento (artt. 480, 521, 1561 cod. civ.) o da un diritto personale o dicredito (art. 1891 cod. civ.) o da un rapporto di ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] dominante considera anche questo come un diritto personale dicredito, che non passa a carico dei successivi chiara la ragione della legge. Lo scopo dell'istituto è di fornire a una persona i mezzi di sussistenza durante la sua vita; ora, se il ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] commercio greco e il moderno, di cui è conseguenza la diversità degl'istituti commerciali delle due età, rende serve come mezzo di guadagno, riscotendo il prezzo del passaggio e del trasporto, e come mezzo dicredito, stipulando prestiti ἐπί ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] rendevano garanti. Cosi ebbe origine l'istituto della commissione, il quale andò di compera e di vendita di cambiali, di obbligazioni dello stato o di altri titoli dicredito circolanti in commercio, o di merci che hanno un prezzo di borsa o di ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] le convenzioni stesse, dettando la disciplina di quegl'istituti che non sono stati regolati nelle convenzioni garantita mediante cessione dicredito derivante da fornitura. Nel sistema italiano sembra fuori di dubbio che il credito del traente verso ...
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Nuove disposizioni. - Con r. decr.-legge 10 gennaio 1926, n. 16 (convertito nella legge 24 maggio 1926, n. 998), si permise la revoca, da pronunciarsi con decreto del prefetto, della concessione della [...] istitutidi previdenza amministrati dalla Cassa depositi e prestiti e di ogni altro pubblico istituto, nonché i benefici dell'opera di quali avesse concesso anticipazioni e nei limiti del suo credito). Ma si esclusero le pensioni, gli assegni e le ...
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Il cod. civ. del 1865 trattava delle "cessioni dei crediti o di altri diritti" negli articoli 1538-1548, che seguivano immediatamente le norme relative alla compravendita e ciò in considerazione del fatto [...] i casi, una vendita, una permuta, una donazione e sarà regolato dalle norme proprie di questi istituti e non da quelle della cessione.
La nuova disciplina della cessione dei crediti trova oggi la sua sede nel titolo I del libro IV, in cui è contenuta ...
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. Termine usato, spesso nella forma di alto commissario per indicare amministratori straordinari, provvisorî, diversi da quelli normalmente previsti dalla legge. Il caso più frequente di gestioni commissariali [...] commissarî presso le società e aziende commerciali "di interesse generale" (decr. legge 19 ottobre 1944, n. 420). La nomina di commissarî è prevista anche per le aziende dicredito pur se si tratta diistituti privati (art. 58 c, legge 17 luglio ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] parte del suo considerevole capitale liquido; Venezia con la sua rete di banche e diistituti finanziari, e in particolar modo con la camera del grano sempre alla ricerca dicrediti per pagare le importazioni, offriva appunto tutte le possibilità ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] abbastanza bene in Europa, non avevano dignità dicredito negli Stati Uniti. Altri prendevano in prestito lo sviluppo e la Banca africana per lo sviluppo sono esempi notevoli diistituti del genere; ma altri se ne trovano anche nell'Africa orientale ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...